Il "pero"

La mattina per andare al lavoro, mi devo sorbire la bellezza di una quarantina di chilometri in macchina... ovvio che oltre a stare attenta a non travolgere la solita "ape" che entra senza dare la precedenza, o, peggio ancora la solita macchinina finta (quelle senza targa per intenderci) che usa l'auto come il motorino...., cerco di svagarmi guardandomi attorno...Ho visto in questi giorni che il campo vicino alla ferrovia è stato arato e già mi immagino l'emozione di quando vedrò l'erbolina nuova spuntare... oppure tengo d'occhio il "balzo" dove nascono i "miei papaveri", quelli che rallegrano le mattinate estive!Ma c'è su una curva, un vecchissimo albero decrepito... non gli ho mai visto tante foglie addosso, è lì, trascurato da tutti e potato di brutto... infatti quando ho visto quanto avevano tagliato i rami mi sono detta: forse lo vogliono tagliare perchè è malato...! gli hanno lasciato giusto tre ramucci con dei mozziconi di rametti... insomma mi faceva pena!Ma stamattina ho avuto una sorpresa meravigliosa!!!Sono passata di lì e su quei monconi di rami c'erano tantissimi meravigliosi fiorellini bianchi!!!! Ciao Pero!!! sei tornato???? che bella sorpresa, accanto un pesco rigoglioso troneggia mostrando una chioma immensa di fiorellini rosa e protegge il suo amico pero!Ah! che bella la primavera!