Era da molto che avevo voglia di fare uno STOP!Sabato 24 e domenica 25 ne ho avuto occasione grazie alla "cugina Caterina" che mi ha coinvolto in una gita organizzata da un gruppo di persone di Tavarnuzze, un paesino vicino a Firenze.Siamo partiti sabato con un tempo che non prometteva niente di buono, ma francamente l'idea di togliersi dalle solite cose era molto più forte del pessimismo....La prima tappa l'abbiamo fatta a Cervara! un paesino arroccato su un costone di una montagna.... curve incredibili per arrivarci, il pulman ci ha lasciati ai piedi del paese e una serie di scale ci attendeva per farci arrivare fino in cima.... subito una cosa ci è parsa strana: non sentivamo il rumore delle macchine...facile, a Cervara NON ci sono macchine!!! non servono per inerpicarsi su per il paese bastano un paio di gambe buone!!! un paese di artisti, dove i nomi dei locali pubblici sono scritti su tegole decorate, dove il salire verso il paese è rallegrato da poesie scritte sui muri...dove tutto fa pensare al tempo che è prezioso e che va impegnato anche per guardarsi dentro, il panorama meravigioso dei colli romani rallegra lo sguardo e la voglia di dire:"io non me ne vado!" è forte!Dolce Cervara! quanta pace in questo luogo! e quanta bellezza!!! indipendentemente dal tempo un po' nuvoloso, un gran sole mi ha scaldato l'anima ed ha reso veramente piacevole questo fine settimana che si è concluso con la visita alla villa d'Este in quel di Tivoli!!!Sì, decisamente ho fatto bene a dar retta a Caterina!!!!
Cervara..e finalmente un fine settimana come si deve....
Era da molto che avevo voglia di fare uno STOP!Sabato 24 e domenica 25 ne ho avuto occasione grazie alla "cugina Caterina" che mi ha coinvolto in una gita organizzata da un gruppo di persone di Tavarnuzze, un paesino vicino a Firenze.Siamo partiti sabato con un tempo che non prometteva niente di buono, ma francamente l'idea di togliersi dalle solite cose era molto più forte del pessimismo....La prima tappa l'abbiamo fatta a Cervara! un paesino arroccato su un costone di una montagna.... curve incredibili per arrivarci, il pulman ci ha lasciati ai piedi del paese e una serie di scale ci attendeva per farci arrivare fino in cima.... subito una cosa ci è parsa strana: non sentivamo il rumore delle macchine...facile, a Cervara NON ci sono macchine!!! non servono per inerpicarsi su per il paese bastano un paio di gambe buone!!! un paese di artisti, dove i nomi dei locali pubblici sono scritti su tegole decorate, dove il salire verso il paese è rallegrato da poesie scritte sui muri...dove tutto fa pensare al tempo che è prezioso e che va impegnato anche per guardarsi dentro, il panorama meravigioso dei colli romani rallegra lo sguardo e la voglia di dire:"io non me ne vado!" è forte!Dolce Cervara! quanta pace in questo luogo! e quanta bellezza!!! indipendentemente dal tempo un po' nuvoloso, un gran sole mi ha scaldato l'anima ed ha reso veramente piacevole questo fine settimana che si è concluso con la visita alla villa d'Este in quel di Tivoli!!!Sì, decisamente ho fatto bene a dar retta a Caterina!!!!