Digito Ergo Sum

AVATAR


Chiunque sia anche minimamente amante del cinema, non può non notare nell'ultimo film di James Cameron "Avatar" molteplici riferimenti a famose pellicole del passato.
Inoltre, il fatto che io sia andato a vedere il film insieme ad un amico cinefilo, ha reso ancora più divertente scoprire i diversi riferimenti, durante la proiezione.
Fin dall'inizio, si ha la sensazione di un dejavù a causa dell'immancabile miniera per l'estrazione di qualche rarissimo minerale su un pianeta remoto... sarebbero molti i film di fantascienza da citare dove l'estrazione di un minerale prezioso è l'elemento giustificativo della colonizzazione umana.
Ad esempio l'utilizzo di un robot che amplifica i movimenti dell'uomo al suo interno a mo' di esoscheletro, lo troviamo negli elevatori gialli del film "Aliens - Scontro finale" che guarda caso è stato diretto proprio da James Cameron nel 1986.Così come i "semi" dell'albero sacro ricordano molto le meduse di "Abyss", altro film di Cameron del 1989.Fra l'altro, è interessante vedere molti organismi, normalmente presenti nei nostri mari, essere assunti al ruolo di organismi terrestri... chi pratica la subacquea apprezzerà gli spirografi giganti!
Per il resto possiamo tranquillamente citare films come "Balla con i lupi" o "Jurassic Park", così come l'indimenticabile "Cavalcata delle Valchirie" in "Apocalypse Now", tanto che, se non ricordo male, uno degli elicotteri viene addirittura chiamato Valchiria!
Ci ho visto pure dei riferimenti, molto probabilmente inconsapevoli, ad un paio di video musicali,  come le zone che si illuminano al passaggio tipo "Billie Jean" di Michael Jackson, oppure le montagne sospese, tipo "Piccola stella" di Ligabue, oppure situazioni da videogames come Tomb Raider... del resto ogni essere vivente ha la sua porta USB!Insomma la trama di "Avatar" forse non è originale, ma il punto di forza del film sta nell'atmosfera da sogno che il 3D, unito agli effetti speciali ed ai colori fantasmagorici, riesce a rendere reale!Un'atmosfera che accompagna lo spettatore anche fuori dal cinema e che, a mio giudizio, rende "Avatar" un film da non perdere!