E Ritorniamo a Sabato sera, come ho già anticipato sono andata al cinema.. film scelto “ Manuale d’amore 2 ( capitoli successivi) “ … Il film è suddiviso in quattro episodi, nel primo i protagonisti sono un ragazzo semiparalizzato per un incidente (Riccardo Scamarcio) e la bella fisioterapista (Monica Bellucci); nel secondo ci sono due giovani sposi (Barbora Bobulova e Fabio Volo) che, desiderosi di avere un figlio, si affidano alla fecondazione assistita; nel terzo una coppia di omosessuali (Sergio Rubini e Antonio Albanese) decide di sposarsi nonostante le mille complicazioni e il parere contrario della famiglia di uno di loro ed infine, nel quarto ed ultimo episodio, un uomo (Carlo Verdone) nel pieno della maturità e con famiglia, si innamora di una giovane spagnola (Elsa Pataky). Sicuramente un cast ricco di nomi famosi .. anche se devo dire che il film, a mio parere, non si distingue particolarmente. Né brutto .. né bello… Tra i quattro episodi quello che ho preferito è stato proprio l’ultimo, quello con Verdone, ma del resto si sa che questo è il genere che più si addice all’attore. Basta vedere le sue espressioni che già ti metti a ridere. Il primo episodio è da ricordare solo per la presenza dei due “belli” .. con la Bellucci e Scamarcio sono stati accontentati sia gli uomini che le donne e devo dire che la scena d’amore tra i due l’ho trovato tutt’altro che sensuale e coinvolgente ( de gustibus …. ) .IL secondo e terzo episodio trattavano di due temi molto importanti, la fecondazione artificiale e il matrimonio tra coppie omosessuali; due temi sicuramente di grande attualità ed importanza ma che in alcuni tratti, secondo me, non venivano trattati in maniera molto realista.Ma forse l’accrescere, fino quasi a far diventare delle caricature, le caratteristiche dei personaggi è stato proprio uno degli intenti del regista… se è cosi , ci è riuscito perfettamente. Ovviamente queste sono solo considerazioni personali, non sono una critica né tantomeno un’esperta di cinema, ma semplicemente una spettatrice e come tale ho espresso una mia opinione. Ciao ciao