TheArtIsJapan1

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I miei poveri versi non sono belle, millantate parole non sono. afrodisiaci folli da ammannire ai potenti e a chi voglia blandire. la sua sete i miei poveri versi sono brandelli di carne nera disfatta. chiusa e saltano agli occhi impetuosi sono orgogliosa della mia. bellezza quando l’anima è satura dentro di amarezza e dolore.,diventa diventa incredibilmente bella e potente soprattutto di questa. potenza io sono orgogliosa ma non d’altre disfatte perciò tu che mi. leggi fermo ad un tavolino di caffè tu che passi le giornate sui libri.a cincischiare la noia e ti senti maestro di critica tendi il tuo arco.al cuore di una donna perduta li mi raggiungerai in pieno...,(Alda Merini)