Lettera a Babbo Natale

Caro Babbo Natale, chissà se ti ricordiDi regali ero il re degli ingordi Da bambino la letterina ti scrivevo"Ho fatto il bravo" sempre ti dicevo  Poi continuavo "Per qest'anno vorrei..."E "Se me lo porti più felice sarei" Robot e altri giochi, una lista complessa"Sarò più buono" era infine la promessa Caro Babbo Natale, ora il tempo è cambiatoSempre bravo non sono stato Non prometto più di essere buonoMa ti chiedo ancora un dono Un dono un po' particolareNon serve la slitta per poterlo portare Un pacco che non va scartatoNessun biglietto l'avrà accompagnato Caro Babbo Natale, in questa festaAd ogni uomo il cuore ridesta In questi giorni dove è più freddo l'invernoAccendi il calore che abbiamo all'interno Nella notte di Natale durante il tuo viaggioPorta ad ognuno un semplice messaggio: La felicità non è quanti regali trovareMa godersi la gioia di qualcuno da amare