IL MAGO

Essere maghi non è far parte di casta particolare come vogliono farci credere da sempre, ma è saper leggere ciò che accade nell'ordine naturale degli eventi... essere maghi in sostanza è  chi sa leggere la Realtà, e sapendo leggerla, impara anche a scriverla.Nessuno nasce mago, chiunque può diventarlo perchè fa parte della natura evoluta dell'uomo, basta innanzitutto lasciare il paraocchi dello scetticismo materialista che nega tutto a priori, prima ancora di conoscere, osservare, apprendere.Essere maghi per me è riuscire a cambiare il (nostro) presente per cambiare il futuro.Ciò che chiamiamo Magìa, Alta magìa,(o magìa Suprema, mi riferisco alla Magìa Bianca)  non ha niente a che vedere con la stregoneria, ma è la sola capacità d'interpretare il linguaggio segreto della natura; ciò porta alla Conoscenza, con tutto il "potere" che ne porta, cioè imparare a conoscere tutti i segnali che la vita mette davanti la nostra strada e capire il significato di ogni segnale ed evento..Essere mago non è saper governare le forze del soprannaturale, non è quello il potere, anche se suscita sempre parte di ammirazione... ma essere in contatto diretto con queste forze, collaborare con esse per il bene proprio e per il bene del prossimo...La vita, se vogliamo, diventa una scuola da cui imparare ed in cui esercitare questa "professione", poichè i concetti della magìa si trovano addirittura nella fisica quantistica, dove non vi è spazio per la sola razionalità ma anche per ciò che si chiama "possibilità".Il Mago negli Arcani maggiori rappresenta la carta numero uno, un individuo che risorge nella consapevolezza di sè; è il Sè individuale ch emerge dal mondo separato e illusorio esterno. Rappresenta un processo di maturazione e crescita interiore, uno strumento, un cartello stradale.. una direzione da seguire...