Il principio della magia è la regola del Tre:"Non fare agli altri quello che non vorresti fosse fatto a te. Fino a chè non fai del male a nessuno, fa ciò che vuoi. Qualsiasi cosa noi facciamo, ritorna indietro Tre volte tanto nel bene quanto nel male."In sintesi si definisce magìa Bianca la magìa rivolta verso il bene, magìa rossa (o sensuale) rivolta verso i desideri e magìa nera rivolta verso il male.Procedere sulla strada della magìa Bianca, significa mettere in Opera gli insegnamenti degli antichi saggi alchimisti che indicarono la Via racchiusa nella "formula" VITRIOL.Tramite l'Iniziazione ci si avvia in un lavoro su se stessi, un lavoro ininterrotto che organizza l'interiorirà, ed è azione di purificazione e autocontrollo.Purtroppo il dilagare di libri di occultismo spicciolo e di magia per ricavare solo business, che non richiamano assolutamente una vera spiritualità, hanno reso il campo misterioso e sconosciuto o ingiustamente denigrato, scatenando solo forze oscure e il senso di potere già inserito nell'ego dell'uomo, confondendolo ulteriormente e rendendolo vittima solo delle proprie entità inferiori. E' errato dunque cadere nell'immagine del Mago che indossa strani cappelli a punta o medaglie e simboli sconosciuti e non si deve credere di riconoscerlo dall'aspetto estetico, ma bensì dalla sua carica positiva (energia) che si crea standogli al fianco.La magìa del Mago Bianco è tutt'altra cosa, molto affascinante e faticosa, essa non gioca affatto, ma lavora su se stessa in complicità con la natura, per trovare lì la chiave che apre le porte al Tempio Interiore (o inconscio) con il suo bagaglio di potenzialità nascoste.
La Regola del TRE
Il principio della magia è la regola del Tre:"Non fare agli altri quello che non vorresti fosse fatto a te. Fino a chè non fai del male a nessuno, fa ciò che vuoi. Qualsiasi cosa noi facciamo, ritorna indietro Tre volte tanto nel bene quanto nel male."In sintesi si definisce magìa Bianca la magìa rivolta verso il bene, magìa rossa (o sensuale) rivolta verso i desideri e magìa nera rivolta verso il male.Procedere sulla strada della magìa Bianca, significa mettere in Opera gli insegnamenti degli antichi saggi alchimisti che indicarono la Via racchiusa nella "formula" VITRIOL.Tramite l'Iniziazione ci si avvia in un lavoro su se stessi, un lavoro ininterrotto che organizza l'interiorirà, ed è azione di purificazione e autocontrollo.Purtroppo il dilagare di libri di occultismo spicciolo e di magia per ricavare solo business, che non richiamano assolutamente una vera spiritualità, hanno reso il campo misterioso e sconosciuto o ingiustamente denigrato, scatenando solo forze oscure e il senso di potere già inserito nell'ego dell'uomo, confondendolo ulteriormente e rendendolo vittima solo delle proprie entità inferiori. E' errato dunque cadere nell'immagine del Mago che indossa strani cappelli a punta o medaglie e simboli sconosciuti e non si deve credere di riconoscerlo dall'aspetto estetico, ma bensì dalla sua carica positiva (energia) che si crea standogli al fianco.La magìa del Mago Bianco è tutt'altra cosa, molto affascinante e faticosa, essa non gioca affatto, ma lavora su se stessa in complicità con la natura, per trovare lì la chiave che apre le porte al Tempio Interiore (o inconscio) con il suo bagaglio di potenzialità nascoste.