Siamo fondamentalmente ripetitivi ed imitativi, tendiamo a copiare e riprodurre gli stessi atteggiamenti quasi a dimostrare l'uno con l'altro l'appartenenza. Siamo "scimmie" colorate, colorate dalla moda, dal consumismo, dai caratteri "simili"e dagli atteggiamenti di timore e paura....e come una "grande tribù che balla" trasportiamo, comunicando, i nostri timori spesso infondati, fino a farli diventare vitali, stabilizzanti e autoavveranti, sia nel male che nel Bene, ma non lo sappiamo. Come pecore che inseguono un pastore ovunque esso vada, così siamo portati a saltare lo stesso punto della staccionata, alla stessa altezza...e anche se la staccionata è stata rimossa, noi saltiamo sempre in quello stesso punto del branco.Imitiamo i colori della moda senza immaginare minimamente che forza diamo alla tale imitazione. Ora, per portare un utile esempio, è di moda il viola e questa suggestione senza saperlo porterà nell'immagine collettiva i suoi "sottili" risultati e le sue intrinseche profezie. L'uomo imitativo facilmente continuerà a coltivare e sviluppare questa falsa individualità arrivando anche alla catastrofe, sotto forma di azioni e espressioni fisiche limitate ed "imitate".I Profeti e i Maghi di tutti i tempi conoscevano questo "segreto"...Telegionale: " E' un venerì di paura..."... fa riflettere
Profezie auto avveranti
Siamo fondamentalmente ripetitivi ed imitativi, tendiamo a copiare e riprodurre gli stessi atteggiamenti quasi a dimostrare l'uno con l'altro l'appartenenza. Siamo "scimmie" colorate, colorate dalla moda, dal consumismo, dai caratteri "simili"e dagli atteggiamenti di timore e paura....e come una "grande tribù che balla" trasportiamo, comunicando, i nostri timori spesso infondati, fino a farli diventare vitali, stabilizzanti e autoavveranti, sia nel male che nel Bene, ma non lo sappiamo. Come pecore che inseguono un pastore ovunque esso vada, così siamo portati a saltare lo stesso punto della staccionata, alla stessa altezza...e anche se la staccionata è stata rimossa, noi saltiamo sempre in quello stesso punto del branco.Imitiamo i colori della moda senza immaginare minimamente che forza diamo alla tale imitazione. Ora, per portare un utile esempio, è di moda il viola e questa suggestione senza saperlo porterà nell'immagine collettiva i suoi "sottili" risultati e le sue intrinseche profezie. L'uomo imitativo facilmente continuerà a coltivare e sviluppare questa falsa individualità arrivando anche alla catastrofe, sotto forma di azioni e espressioni fisiche limitate ed "imitate".I Profeti e i Maghi di tutti i tempi conoscevano questo "segreto"...Telegionale: " E' un venerì di paura..."... fa riflettere