Gladys_Eysenach

C'è più soddisfazione nel parlare degli altri piuttosto che di sé


 Volevi [ ovviamente ho compreso il senso del tuo volere ( per me ) ]  che parlassi con parole mie, senza prenderne a prestito.Lo farò.Aprendo ed immediatamente chiudendo un periodo, come si fa con le paretesi.Sai che c' é ?C'é che io detesto nell'ordine o in ordine sparso più cose.1. Quelli che fanno i froci col culo degli altri. ( ne ho scoperti tanti )2. Le "suorine" dalla mano tesa che in realtà di teso hanno solo l'orecchio e spesso dalla parte sbagliata.3. Chi sentenzia ma non chiede : " perchè " ? sarebbe così facile farlo e troverebbe soddisfazione.4. I "sordomuti", sarà perchè al contrario ho l'abitudine di ascoltare, fatti miei se poi decida di parlare. Di fatto mi predispongo all'ascolto e poi al limite, valuto.5. Le donne tutte d'un pezzo, che in realtà non si mettono MAI in gioco, che commentano la vita degli altri e non hanno una vita propria, se non condita di aneddoti talmente banali da ammorbare pure gli acari, con tutto quanto comporti l'essere acaro.Ora comprenderai perché sia più facile ed indolore prendere a prestito frasi, citazioni.Perché parlare di sé non paga, mai.E quando decidi di farlo, vieni vivisezionato, manco fossi una cavia da laboratorio.Quindi ?Quindi meglio riportare frasi, confutandole, magari.C'è più soddisfazione nel parlare degli altri piuttosto che di sé.