ECCHIME

Trenino va


Evento storico! Da non crederci, nell'italietta in cui si preferiscefare qualche ora in coda, in macchina, per andare al mare o al centro commerciale (basta sentire all'onda verde, in questi giorni, le notizie sulle code al casello di Serravalle Scrivia, destinazioneoutlet).La regione Toscana, ha riaperto una linea ferroviaria, chiusa al traffico, in favore del trasporto sul gomma, per decisione deglienti locali, un paio d'anni fa. Ora, 4 coppie di treni, feriali, percorrono la Cecina-Saline diVolterra (fino al 1958, la linea arrivava, grazie ad un tratto a cremagliera, a Volterra).Una bella inversione di tendenza, rispetto a regioni meno civili,come Piemonte, Abruzzo, Molise, Calabria, Sicilia, in cui le linee ferroviarie vengono fatte chiudere e si riversano decinedi milioni di euro sulle società di bus, soprattutto piccole e amichedegli amici.Record piemontese, con la chiusura di 17 linee,Mentre in Campania, Avellino è quasi isolata ferroviariamente.Linea riaperta, ma spero che i treni viaggino pieni a tutte le ore,però. Allora si, che sarebbe una vera svolta epocale, per questopaesucolo, in cui su molte linee, i treni trasportano i ferrovieri equei fessi dei turisti stranieri, che non godono a farsi ore di codein auto.Mentre, Trenitalia ha ordinato, per il trasporto locale.... o almeno,per le regioni più evolute, che scelgono la rotaia:- 29 locomotive E464 (che ormai sono i 23 del parco macchinedi Trenitalia) e 150 carrozze a doppio piano, Vivalto (per Veneto, Liguria e Lazio).- 70 minuetti a trazione elettrica, così suddivisi:   - 37 treni per servizi regionali a 5 casse (con più posti a sedere);   -  5 treni per servizi aereoportuali a 5 casse (con più posto per i       bagagli);   - 12 treni per servizi metropolitani a 5 casse (con più posti in piedi);   - 16 treni per servizi metropolitani a 4 casse (con più posti in piedi).A giorni, iniziano le consegne, di questa che è la versione potenziatae migliorata (si spera anche più affidabile), del treno prodotto dallafrancese Altstom (che si pappò la Fiat Ferroviaria, più di 10 anni fa,quando la casa torinese aveva una quota del capitale, nelle mani dellaGeneral Motors, che cercava di rendere inoffensivo il gruppo italiano)- 40 (di cui 12, ordinati dalla regione Toscana) + 20 in opzione, ATR 220 della Pesa, che ha vinto il ricorso contro la svizzera Stadler(che ha ritardato l'ordine). Nella versione a 4 casse e semprea trazione diesel.Certo che poi, se basta un semaforo rosso, come nel nodo genovese, per bloccare tutto il servizio, poi non è colpa di Trenitalia, ma di chiblocca i lavori per l'ammodernamento dei nodi ferroviari in molte grandi città.Intanto la ALn 772 3265 (una delle 3 automotrici di questo numeroso gruppo di "littorine 2.0", rimaste) costruita dalla OM di Milano, ha fatto il viaggio inaugurale, come usavaai suoi tempi, negli anni 50, quando erano le automotrici piùprestigiose (per confort, linea aggressiva e velocità) in servizio.Cecina - Volterra: uno speciale per la riapertura