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Perchè il trasporto pubblico italiano, in media, fa pena?Rispetto all'area UE:Elevata età media dei bus (circa i treni, in questi ultimi 15 anniè entrato in servizio un elevato numero di nuovi convogli, almenonelle regioni evolute che finanziano il trasporto pubblico su rotaia).Bassi ricavi Sopravvivenza dovuta essenzialmente ai fondi pubbliciElevato numero di aziende grazie anche al becero campanilismoe alla logica folle della superiorità degli interessi locali su quelli generali.Basso numero di dipendenti utili (autistioperaiferrovieri) rispettoagli amministrativi e ai dirigenti.Alti costi delle assicurazioni (che coprono tutto, indipendentementedalle colpe di aziende e dipendenti)Scarsità di corsie protette e semafori preferenziali, di consequenzabassa velocità commerciale, elevati tempi di percorrenza, maggioresovraffollamento, maggiori costi dovuti al consumo di gasolio, elevata incidentalità.Dice che è scarsa la produttività. Bè, un conto è la Svizzera dovei mezzi pubblici hanno la precedenza, non perdono tempo percercare di entrare o uscire dalle fermate, hanno i semafori preferenziali, soste ai capolinea di almeno 15 minuti, un contoé nel bel paese in cui ci sono cortei contro le corsie riservate,i bus non possono percorrerle perchè occupate da auto o mezzi privati in divieto di fermata o transitanti, orari e tempidi percorrenza fermi a 50 anni fa (quando il traffico privato erainferiore).In media un autista italiano prende 1500 euro, contro i 2100 di uno svizzero, lavorando in media 2 ore in meno alla settimana. 
http://www.slideshare.net/tehambrosetti/il-trasporto-pubblico-locale-fra-ritardi-di-sistema-e-mancate-opportunithttp://www.fondazionecaracciolo.aci.it/fileadmin/documenti/notizie/tpl/TPL2012studiocompleto.pdfhttp://www.adnkronos.com/fatti/cronaca/2015/04/10/trasporto-locale-portoghesi-bus-metro-italia-solo-multe-pagate_cNX4CAhIv1t5hPLuTCUjKN.htmlE i portoghesi, in buona parte, sono italiani.. soprattutto studenti