Gli anni 70, in cui le "estreme" delegittimavano Stato e istituzioni, gli anni del "vietato vietare" e della confusione fra autoritarismo e autorità, coi risultati che vediamo oggi.Anni in cui si nasceva il Movimento femminista in partecontrapposto alle Donne in Parlamento come Nilde Iotti e Tina Anselmi , che produssero la riforma del diritto difamiglia nel 1975 (la Iotti, lo vedeva anche come strumento per combattere la disgregazione della famiglia).La Anselmi oltre ad essere stata la prima ministra (bruttaparola, però) della repubblica, è stata anche co-protagonistadi una curiosa alleanza con la radicale Bonino, Dacia Maraini, Tullia Carettoni e Susanna Agnelli, che si adoperarono per l'emancipazione femminile e il diritto all'aborto (magari non la Anselmi).Tanto chi avrebbe avuto il coraggio di arrestare una Agnelli?Nel 78 questo strano gruppo, andò in Cina per una missione che aveva come scopo la conoscenza del mondo femminilecinese e portare il femminismo anche là.1970: legge Fortuna sul divorzio, confermata dal referendum del 1974; nel 1978 viene approvata la legge n.194 contenentenorme sulla tutela sociale della maternità e sulla interruzione della gravidanza, confermata dal referendum del 1981.Sempre nel 1978, il parlamento approva la legge 180, nota come legge Basaglia che prevedeva la chiusura dei manicomi... ovviamente non venne poi applicata integralmente.1978, l'anno in cui il Presidente della Repubblica GiovanniLeone purtroppo, il PCI dette ragione alle minchiate della "giornalista" Camilla Cederna, e fu fra i principali accusatori di una persona perbene. Le camere elessero allora Sandro PertiniGli anni di Mina e Battisti, dei cantautori romani, di Rino Gaetano, delle acute analisi di Pier Paolo Pasolini Delle radio e tv libere (ma sottomesse alla pubblicità), di Goldrake e Heidi, di DOMENICA IN e discoring, deL`altra domenica di 90° minuto e della domenica sprint, diSpeciale per voi e Alto Gradimento, del Rischiatutto, delle due edizioni di Canzonissima con Corrado e la Carrà, diPortobello, de Il segno del comando e di Mosè, Joe Petrosino, Ligabue e
70 la notte della Repubblica 4
Gli anni 70, in cui le "estreme" delegittimavano Stato e istituzioni, gli anni del "vietato vietare" e della confusione fra autoritarismo e autorità, coi risultati che vediamo oggi.Anni in cui si nasceva il Movimento femminista in partecontrapposto alle Donne in Parlamento come Nilde Iotti e Tina Anselmi , che produssero la riforma del diritto difamiglia nel 1975 (la Iotti, lo vedeva anche come strumento per combattere la disgregazione della famiglia).La Anselmi oltre ad essere stata la prima ministra (bruttaparola, però) della repubblica, è stata anche co-protagonistadi una curiosa alleanza con la radicale Bonino, Dacia Maraini, Tullia Carettoni e Susanna Agnelli, che si adoperarono per l'emancipazione femminile e il diritto all'aborto (magari non la Anselmi).Tanto chi avrebbe avuto il coraggio di arrestare una Agnelli?Nel 78 questo strano gruppo, andò in Cina per una missione che aveva come scopo la conoscenza del mondo femminilecinese e portare il femminismo anche là.1970: legge Fortuna sul divorzio, confermata dal referendum del 1974; nel 1978 viene approvata la legge n.194 contenentenorme sulla tutela sociale della maternità e sulla interruzione della gravidanza, confermata dal referendum del 1981.Sempre nel 1978, il parlamento approva la legge 180, nota come legge Basaglia che prevedeva la chiusura dei manicomi... ovviamente non venne poi applicata integralmente.1978, l'anno in cui il Presidente della Repubblica GiovanniLeone purtroppo, il PCI dette ragione alle minchiate della "giornalista" Camilla Cederna, e fu fra i principali accusatori di una persona perbene. Le camere elessero allora Sandro PertiniGli anni di Mina e Battisti, dei cantautori romani, di Rino Gaetano, delle acute analisi di Pier Paolo Pasolini Delle radio e tv libere (ma sottomesse alla pubblicità), di Goldrake e Heidi, di DOMENICA IN e discoring, deL`altra domenica di 90° minuto e della domenica sprint, diSpeciale per voi e Alto Gradimento, del Rischiatutto, delle due edizioni di Canzonissima con Corrado e la Carrà, diPortobello, de Il segno del comando e di Mosè, Joe Petrosino, Ligabue e