ECCHIME

Cinemà frenetica passion


6 ottobre 1948, salone dell'automobile di Parigi. Grande folla nello stand della Citroën, dove c'è grande attesaper la presentazione della nuova auto di quella Casa: la 2CV Accolta freddamente dalla stampa (un ombrello su quattro ruote, fu uno dei modi in cui venne bollata la 2 cavalli), almomento dell'entrata in produzione nel luglio del 49, l'attesaper averla era tale che ci voleva almeno un anno per entrarnein possesso.Disegnata da uno scultore varesino, Flaminio Bertoni (autoredella Traction Avant, del furgone Y, della DS e della Ami)col motore progettato da un altro italiano, Walter Becchia.Secondo mio nonno materno, che ci aveva viaggiato spesso quando faceva il taglialegna nell'Alta Savoia, nella 2 cavallipioveva dentro.Posso assicurare che quanto vedrete in questo spezzone trattoda "6 gendarmi in fuga" è assolutamente vero.In 5 su una 2 cv 400 verde, coi fanali rettangolari, in un terreno arato con mio cugino al volante che si divertiva a girare in tondo facendoci saltellare allegramente!Senza dimenticare Roger Moore che ne guidò una quasi totalmente di serie (il motore era il 4 cilindri boxer da 60 cavalli della Citroen GS, però) in "007 Solo per i tuoi occhi"Oppure, per gli avventurosi duri e puri, c'è la neo cinquantenneMehari