ECCHIME

10 febbraio


Dal 2004, il 10 febbraio viene considerato il giorno delricordo della tragedia degli italiani e di tutte le vittime delle foibe, dell'esodo dalle loro terre degli istriani, fiumani e dalmati nel secondo dopoguerra e della più complessa vicenda del confine orientale.Quello che sarebbe dovuto essere il giusto ricordoper fatti troppo a lunghi sepolti nella memoria nazionale (gli esuli ricordavano all'italiano medio il passato fascista e le guerre volute da Mussolini, altempo stesso venivano considerati fascisti perchènon volevano vivere nella Jugoslavia titina), è in parte diventato un qualcosa da contrapporrealla giornata della memoria (27 gennaio). Gli opposti nazionalisti fusi con opposti estremismisi scontrano ancora oggi, sulla pelle di gente che si è vista sradicata dalla propria terra, se non addirittura fatta sparire nelle foibe, come successeanche ad una sessantina di membri del CLN triestino.Solo all'inizio degli anni 90, si cominciò a parlare diquella pagina dolorosa. Al tempo della guerra fraSerbia e Slovenia, quando il governo jugoslavo chieseal nostro di poter far passare le proprie truppe nelterritorio triestino, facendo scatenare l'ira degli esuli, che uscendo dal silenzio, tempestarono i giornali, e lo stesso governo, di telefonate per chiedere che non venisse dato il permesso al governo jugoslavo.Raoul Puppo, storico (non di sinistra) in forza all'Istituto regionale per la storia del movimento di liberazione nel Friuli Venezia Giulia, per i suoi studisul dramma del confine orientale, è stato ed è oggettodi attacchi da parte dell'estrema sinistra e dall'estremadestra.La Costituzione slovena e quella croata, riconosconola minoranza italiana come autoctona, eppure, in realtàgli italiani rimasti là sono ancora considerati come immigrati durante il periodo in cui quelle zone venneroaccorpate all'allora Regno d'Italia. Ecco cosa ha fattoil fascismo.Per capire bene quel dramma che si inserisce in ampioe complesso contesto, consiglio la visione dei seguenti video (soprattutto il breve documentario le vie della memoria diviso in sei o sette brevi video)::Le vie della memoria - Un percorso tra le violenze del Novecento nella Provincia di Trieste.Passato e presente - 1941, gli italiani invasero la Jugoslavia
40 min Foibe, una violenza senza confini
59 min Foibe l'eterno abbandono
L'ultima spiaggia - il racconto del terribile attentato che massacrò decine di italiani sulla spiaggia di Vergarolla, vicino a Pola
112 min
Enigma - Le foibe
48 min
L'Italia di frontiera: la guerra, le foibe, l'esodo
45 min
Foibe: la storia e i luoghiVADEMECUM PER IL GIORNO DEL RICORDO - Seconda edizione Cliccare qui per andare al Vademecum aggiornato sul nuovo sito dell'Irsrec FVG