ECCHIME

Le grandi inchieste di Ecchime


Alle nostre porte, la quasi decennale guerra fra Russiae Ucraina (perchè in realtà si combatte dal 2014) sta forseper arrivare al punto di non ritorno.Mosca che non perde il vizio secolare di considerare cosasua tutto ciò che sta attorno alla Russia, e questo dai tempi degli Zar. L'America che negli ultimi 30 anni hannocondotto una politica estera schizzofrenica e senza pensarea quali conseguenze potesse avere.Una NATO che ormai è nelle mani dei Paesi dell'est che hanno, a torto o a ragione, qualche conto in sospeso conMosca.Nel frattempo GazProm, la compagnia petrolifera statalerussa, ha aumentato notevolmente gli introiti in questeultime settimane (ma è più comodo attaccare il nostro governo per l'aumento dei prezzi).Per informarsi bene, da fonti attendibili che non siano nè sovvenzionate da Mosca nè smaccatamente filoamericane a prescindere, ma che soprattutto non appartengano alla galassia complottista e bufalara(dietro cui, spesso c'è Mosca), ecco alcuni link utili:Qui una interessante serie di filmati dell'ISPICrisi Russia-Ucraina e spazio post sovieticoQui potete trovare gli approfondimenti a cura diLIMES rivista italiana di geopolitica Mappa Mundi L'approfondimento del VenerdìSempre interessanti gli articoli pubblicati daRemocontro, il sito dell'ex inviato RAI nei Balcani,Ennio Remondino:Stavolta l’atlantismo è nudo. Alberto NegriL’Ambasciatore Sergio Romano: «L’Urss non c’è più, basta ricerca continua del nemico»Sull’Ucraina, America da paura. Biden e la guerra alle porteQuesto è il primo di una serie di servizi che Julia Kalashnyk, giornalista ucraina che collabora a Radio Bullets, farà da una città ucraina vicina al confine con la Russia.In attesa di una guerra: la crisi russo-ucraina | Radio BulletsIl vento di una possibile guerra incombe di nuovo sull'Europa orientale, con l'Ucraina di oggi circondata da circa 135mila soldati russi, dislocati ai suoi confini oramai dall'anno scorKharkiv, una città al confine tra guerra e normalità