ECCHIME

Auguri zio


Dicembre 1947, negli USA viene pubblicata la storia:Il Natale di Paperino sul Monte Orso.Direte "esticazzi?"Ebbene, quella è la prima storia in cui compare Paperon De PaperoniTirchio (o risparmiatore), innamorato di soldi, oro, diamantie tesori vari, affarista, ma in realtà ha un cuore d'oro, hauna sua etica (al contrario di Rockerduck e Cuordipietra Famedoro), sa cosa significa faticare per ottenere qualcosa (e qui di solito partirebbe con i suoi racconti dei bei tempi nel Klondike).In lotta perenne contro Rockerduck e Cuordipietra Famedoro, contro il fallito Filo Sganga, la banda Bassotti e Amelia, ma soprattutto quella scassazebedei di Brigitta. D'altronde non potrebbe mettersi con lei, innamorato com'è di Doretta Doremì.E diciamolo, lo Zio Paperone italiano è decisamente miglioredi quello americano, anche se non è praticamente mai finitosugli schermi. Il disegno e la psicologia si sono evolute inmaniera diversa. Carl Barks, il suo creatore, si ispirò ad Ebeneazer Scrooge,del canto di Natale di Dickens (mercoledì scorso ho pubblicatoil link del cartone "Il canto di Natale di Topolino", in cui luiè protagonista)Qui il primo cartone di cui fu protagonista:L'ultima storia di Topolino in cui è protagonista, di cui è appena stata pubblicata la terza puntata. Una serie molto bellaE segnalo questa storia disegnata dal bravissimoEnrico Faccini, muta come molte sue storie che si rifanno un po' alle comiche anni 20: E non sapevo che Bruno Martino gli avesse dedicatouna canzone