ECCHIME

Guido


Genova. Quartiere di Oregina, via Fracchia.Poco dopo le 6.30 due uomini escono da un furgoneFIAT 238 e si dirigono verso una 850 Special.Uno spara alle gambe di un uomo che è appena salito sull'utilitaria, un'altro spara al cuore.Muore Guido Rossa. Sindacalista della CGIL e operaioall'Italsider.Gli uomini che l'hanno ucciso sono Riccardo Dura e Vincenzo Gagliardi. Due membri della colonna genovesedelle brigate rosse. Rossa per loro è doppiamente colpevole: è berlingueriano,quindi traditore, come 3/4 del PCI, della rivoluzione e degli operai, ed è una spia infame, al soldo dello Stato (oggi si direbbe dei poteri forti e altre minchiate), che ha denunciato un fiancheggiatore delle BR.Rossa fu lasciato solo, come disse giustamente LucianoLama, da chi pensava ancora che fosse "peccato mortale"denunciare un altro operaio, non tanto per difendere il suo operato, quanto, casomai, per regolare i conti in privato.Un anno dopo, in un conflitto a fuoco, i carabinieri del "NucleoSpeciale Antiterrorismo" (creato dal Generale Dalla Chiesa)uccisero i membri della colonna brigatista genovese, in unappartamento in via Fracchia, a pochi metri da dove viveva la famiglia Rossa.Giuseppe Ferrara gli dedicò un film non disponibile indvd e trasmesso raramente solo su rai storia.Ferrara subì poi un certo ostracismo da parte di certiambienti dell'estrema sinistra, al punto che il suo ultimo film (Roma nuda, con Tomas Milian) dal 2010è ancora in attesa di un distributore.
40:17Passato e Presente 2018/19 - Guido Rossa, l'operaio che ...