1973. A Sofia il segretario del PCI Enrico Berlinguersfugge miracolosamente ad un attentato eseguitodai servizi segreti bulgari su mandato di Mosca.16 marzo 1978. Il presidente della DC, Aldo Moro,è seduto sul sedile posteriore della FIAT 130 d'ordinanza, sui sedili anteriori ci sono l'appuntato Domenico Ricci ed il maresciallo dei carabinieri Oreste Leonardi, sono seguiti da un'Alfetta di scorta con gli agenti di P.S Giulio Rivera e Raffaele Iozzino, oltre al vicebrigadiere Francesco Zizzi.Poco dopo le 9, la 130 si ritrova davanti una 128famigliare, targata Corpo Diplomatico, che inchiodaprovocando la frenata della 130 a sua volta tamponata dall'Alfetta. Inizia una tempesta di fuoco.Moro viene rapito e vengono portate via 2 delle borse che lui portava con sè.Moro verrà fatto salire su una 132 blu, precedutae seguita da due 128 (dettaglio curioso, i brigatistiusavano soprattutto le FIAT 128, perchè così potevano muoversi più agevolmente, giudicando anonimi quei modelli. Lo sfoggio di Alfette e Giulia da parte di terroristi si vede solo in film minori).Poco dopo una moto Honda parte da quel punto,mentre le saracinesche del bar di fronte verrannoabbassate. Questo si saprà solo 40 anni dopo, cosìcome il fatto che in quel momento, in quel bar,ci fossero un paio di ndranghetisti.Quasi mezz'ora dopo l'agguato arrivarono sul postole prime auto delle forze dell'ordine.Alle 9.30 le edizioni straordinarie del GR2 e poi delGR1.Alle 10 edizione straordinaria del TG1
16/3/78
1973. A Sofia il segretario del PCI Enrico Berlinguersfugge miracolosamente ad un attentato eseguitodai servizi segreti bulgari su mandato di Mosca.16 marzo 1978. Il presidente della DC, Aldo Moro,è seduto sul sedile posteriore della FIAT 130 d'ordinanza, sui sedili anteriori ci sono l'appuntato Domenico Ricci ed il maresciallo dei carabinieri Oreste Leonardi, sono seguiti da un'Alfetta di scorta con gli agenti di P.S Giulio Rivera e Raffaele Iozzino, oltre al vicebrigadiere Francesco Zizzi.Poco dopo le 9, la 130 si ritrova davanti una 128famigliare, targata Corpo Diplomatico, che inchiodaprovocando la frenata della 130 a sua volta tamponata dall'Alfetta. Inizia una tempesta di fuoco.Moro viene rapito e vengono portate via 2 delle borse che lui portava con sè.Moro verrà fatto salire su una 132 blu, precedutae seguita da due 128 (dettaglio curioso, i brigatistiusavano soprattutto le FIAT 128, perchè così potevano muoversi più agevolmente, giudicando anonimi quei modelli. Lo sfoggio di Alfette e Giulia da parte di terroristi si vede solo in film minori).Poco dopo una moto Honda parte da quel punto,mentre le saracinesche del bar di fronte verrannoabbassate. Questo si saprà solo 40 anni dopo, cosìcome il fatto che in quel momento, in quel bar,ci fossero un paio di ndranghetisti.Quasi mezz'ora dopo l'agguato arrivarono sul postole prime auto delle forze dell'ordine.Alle 9.30 le edizioni straordinarie del GR2 e poi delGR1.Alle 10 edizione straordinaria del TG1