ECCHIME

14 agosto 2018


Quella mattina era in corso un violentissimonubifragio.Verso mezzogiorno mi telefona un collega perchiedermi se potevo lavorare per lui, visto che non poteva venire a Genova perchè era crollato un ponte.Tornato a casa, ho acceso la tv e ho messo su Primocanale, la più importante emittente locale (e vicina al centro destra). Scopro che è crollata una parte del viadotto Polcevera, quello che da allora è stato impropriamente chiamato viadotto Morandi (che, povero Cristo, non aveva colpe se la società Condotte Acqua l'aveva costruito al risparmio, se la società Autostrada gruppo IRI aveva deciso di ristrutturarlo solo 10 anni dopo che l'ingegnere aveva dato l'allarme sui problemi del viadotto, strutturali e provocati dalle emissioni inquinanti delle fabbriche che, allora, erano presentiin val Polcevera. Senza contare i volumi di traffico ei pesi dei veicoli notevolmente aumentati rispetto agli anni in cui era stato progettato il viadotto. Ma soprattutto, Autostrade gruppo IRI decise colpevolmente di mettere in sicurezza solo una pila del viadotto, lasciando la patata bollente al gruppo Atlantia dei Benetton. Peccato che nessun funzionario del ministero si sia più interessato del ponte malato, anche perchè bisognava risparmiare, mentre l'AD di Autostrade gruppo Benetton, pensava ad incassare il lauto stipendio)43 morti e tante polemiche, tipicamente italiche.Pochi giorni dopo, funerali di Stato, con membri del governo venuti a farsi "pubblicità", insieme al sindaco ed al presidente della Regione, poi, purtroppo, riconfermati anche grazie alla ricostruzione del viadotto.Peccato che in 5 anni la val Polcevera fra Sampierdarena e Pontedecimo sia decaduta ulteriormente, nonostante le chiacchere e la propaganda. PS come spiego nel video, il viadotto era previstodal piano regolatore genovese del 1959, da costruiresenza abbattere nemmeno un capannone. Questo ha chiaramente influito sulla progettazione.Quel viadotto particolare, che ricordava il ponte di Brooklyn a molti genovesi, era parte del paesaggio,ormai. Non vederlo più, o vederlo menomato, è stato un colpo, qui a Sampierdarena ci si sentiva quasi spaesati.
77 minGenova ore 11:36Genova ore 11:36 è una "non fiction", un film che racconta da un punto di vista diverso il crollo del ponte Morandi. Non una video inchiesta sulle responsabilità, ma un tentativo di ridare dignità e memoria a chi ha perso la vita e a chi rimarrà segnato per sempre da quell'incredibile accadimento. Il documentario parte dalle immagini esclusive realizzate subito dopo il crollo e nei 5 giorni successivi. Di Giorgio Nerone, Fabrizia Merolla, Emilio Fabio Torsello.
50 min
ReportSotto il ponte - 05/11/2018Il 14 agosto alle 11.36 crolla il ponte Morandi sull'A10, a Genova. Muoiono 43 persone, compresi quattro bambini. Dal 2000 la Genova-Ventimiglia è in concessione ad Autostrade per l'Italia, a cui spettano i ricavi dei pedaggi ma anche la manutenzione. Nell'inchiesta interviste esclusive al ministro delle Infrastrutture Danilo Toninelli, a un ingegnere di Autostrade, che per la prima volta spiegherà come è crollato il ponte, e al presidente della Liguria Giovanni Toti. Di Giovanna Boursier
58 min
ReportLa gallina dalle uova d'oroDi Danilo Procaccianti, da Report del 26/06/2023. Sono passati quasi cinque anni dal crollo del Ponte Morandi che ha provocato 43 morti. Da qualche mese si è aperto il processo che vede imputate 59 persone. Per la prima volta andranno in onda gli audio originali delle intercettazioni e si ascolterà il racconto di quello che succedeva dalle voci dei protagonisti.