Con il suo consueto aplomb, Niccolò Carosiofa la telecronaca del lunghissimo recuperodichiarato dall'arbitro, non apprezzando. Insomma, questo film di 50 anni fa direttoda Luigi Filippo D'Amico, sceneggiato, fra glialtri, da Raimondo Vianello, ispirato all'allorafamoso e inflessibile arbitro Concetto Lo Bello,con la partecipazione di un giovane Bruno Pizzul (dalle cravatte inguardabili) e dell'alloraconduttore della Domenica Sportiva (non loconosco), anticipa l'ormai consolidato viziodei recuperi abnormi sul finale delle partite.
Cinemà, frenetica passion
Con il suo consueto aplomb, Niccolò Carosiofa la telecronaca del lunghissimo recuperodichiarato dall'arbitro, non apprezzando. Insomma, questo film di 50 anni fa direttoda Luigi Filippo D'Amico, sceneggiato, fra glialtri, da Raimondo Vianello, ispirato all'allorafamoso e inflessibile arbitro Concetto Lo Bello,con la partecipazione di un giovane Bruno Pizzul (dalle cravatte inguardabili) e dell'alloraconduttore della Domenica Sportiva (non loconosco), anticipa l'ormai consolidato viziodei recuperi abnormi sul finale delle partite.