ECCHIME

Italicus


Era la notte fra il 3 ed il 4 agosto 1974, quandomentre l'espresso Italicus Roma Termini-Monaco di Baviera percorreva la Grande Galleria dell'Appennino, lunga 18 km, sulla Direttissima Firenze-Bologna, scoppia una bomba all'internodi una delle carrozze.12 morti e decine di feriti.Fra i morti il giovane conduttore (controllore)Silver Sirotti, di 24 anni, che con un estintoresi diresse verso la carrozza incendiata, perdendola vita. Esecutori? BOH!Mandanti? Loggia P2 ed eversione nera, con la complicità di Federico Umberto D'Amato, alloracapo dell'ufficio affari riservati al ministero dell'interno,potentissimo uomo che ebbe qualche responsabilitànelle stragi fra il 1969 ed il 1980. Alla fine della puntata de "La notte della repubblica"segue un dibattito, ascoltate bene le parole di unuomo politico che attualmente ricopre una importantecarica istituzionale. Non mi hanno stupito le paroledella presidente del Consiglio e di molti colleghi delsuo partito, nel giorno in cui è stata commemoratala strage di Bologna del 2 agosto 1980.
147 min Le stragi di Piazza della Loggia e dell'Italicus 147 minLa strage di Piazza della Loggia (Brescia, 28 maggio 1974) e quella dell'Italicus (3-4 agosto 1974, San Benedetto Val di Sambro) sono alcuni fra i più gravi attentati verificatisi negli anni di piombo ad opera di vari esponenti del neofascismo italiano. Viene intervistato in merito Vincenzo Vinciguerra, ex membro dei movimenti Avanguardia Nazionale ed Ordine Nuovo.