Di Rossi-Simon-Garfunkel: La tua immagineCanta Luisa Casali
Stesso autore italiano per la banale versioneitaliana
Con Andrea Parodi e i Tazenda si vola decisamente alto
Ciao, oscurità, vecchia amicasono qui per parlarti di nuovoperché una visione arrivando dolcemente ha lasciato i suoi semi mentre dormivoe la visione che si è fissata nella mia menterimane ancora dentro il suono del silenzioIn sogni senza riposo io camminai da soloin strade strette acciottolatenell’alone di luce di un lampionesentii il mio colletto freddo ed umidoquando i miei occhi furono abbagliatidal lampo di una luce al neonche spezzò la notte e intaccò il suono del silenzio.E nella luce fredda io vidi diecimila persone, forse più.Persone che parlavano senza dire nullapersone che ascoltavano senza capirepersone che scrivevano canzoni che le voci non potevano cantare assiemee nessuno osava disturbare il suono del silenzio"Pazzi" dissi io "voi non sapete che il silenzio cresce come un cancro""Ascoltate le parole che io posso insegnarvi. Prendete le mie braccia così che possa raggiungervi." Ma le mie parole cadevano come gocce di pioggia silenziose, e ne usciva l’eco dai pozzi del silenzio.E la gente si inginocchiava e pregavaal dio neon che aveva creato.E l’insegna lampeggiava il suo messaggiocon le parole che lo formavano.E il messaggio era: "Le parole dei profeti sono scritte sui muri della metropolitanae negli androni dei palazzi,e diventano sussurro nel suono del silenzio."