ECCHIME

Noi speriamo che ce la faremo.

La speranza è flebile

tutti hanno dipendenza da qualcosa; ciò non vuol dire che tutto sia ugualmente pericoloso; tutto però è gestibile purchè ci si fermi prima di finire nel baratro; tutto, del resto, è una parola assoluta e non c'è dubbio che nella vita occorra restare, quanto più è possibile, nei limiti del... relativo. Ciao.

Se degli under 25 arrivano al punto di andare dagli alcolisti anonimi, oppure se dei ragazzi si fanno qualche birra prima di andare a scuola o, come ho visto nell'estate di 5 anni fa, una ragazzina è salita al capolinea sul bus che stavo guidando, con una bottiglia di vodka mezza piena, alle 5 del mattino, per scendere dopo qualche km, gettando poi a terra la bottiglia vuota. Bè, sono augelli acidi

ho sempre pensato che una buona parte di brutture della vita si vedano sui bus urbani di prima mattina o a tarda sera; forse perchè alla fine del girone infernale quotidiano sono spesso l'unico mezzo che ti riporta a casa; quella ragazza aveva probabilmente già da tempo oltrepassato l'orlo del precipizio, fagocitata (forse senza ritorno) dall'assoluto.

C'è chi lo chiama normale divertimento giovanile. Ma soprattutto, i genitori??

spesso sono peggio dei figli

Appunto. E c'entra anche un distorto senso della famiglia

La verità è che vedo una società sempre più allo sbando, incapace di rispettare regole la propria e l'altrui salute, in cerca dello sballo a tutti i costi e la sintomatologia si aggrava di generazione in generazione, in quale futuro quindi possiamo sperare?

C'è un concetto di divertimento completamente sballato. Una sorta di divertimento nichilista. Sperare? Vabbè, sai che non vado d'accordo con l'ottimismo.

sbaglio o l'Italia si sta svecchiando? :( Humor a parte... spero sia solo un effetto periodico

Se gli under 30 continuano a divertirsi così, temo che più che svecchiarsi la popolazione, ci sarà un aumento dei malati a carico del servizio sanitario. Se non arricchiranno ulteriormente Taffo

senza regole.. così gli italiani nei precedenti 30 anni hanno voluto il paese... e ora che ce la siamo cercata ci lamentiamo?

Io non l'ho voluto così. E col mio lavoro vedo i risultati di una generazione di genitori che forse hanno preso poche sberleda piccoli, magari figli della contestazione

scusa ma dov'eri quando la sinistra liberalizzava il paese e svendeva il patrimonio economico e industriale nazionale? Dormivi o ti fidavi dei prodi e co?

Ma cosa c'entra con le dipendenze da alcol e droghe nei giovani, a cui è dedicato il post?