ECCHIME

GO2025

Gorizia e Nova Gorica sono, insieme,
capitale europea della cultura 2025.

La migliore risposta agli opposti estremismi/nazionalismi che si sono scontrati in quella
zona dal 1918 al 1945. E continuano (con
la differenza che ora, in Italia, al governo ci sono
gli eredi di chi ha commesso crimini nella Venezia
Giulia e nella Slovenia occupata dal 1941 al 1943)

La scelta di Gorizia e Nova Gorica (nonostante
la recente bocciatura della proposta di revocare
la cittadinanza onoraria a Mussolini, da parte del consiglio comunale goriziano) è la migliore risposta
alla rumenta sovranista/nazionalista che sta devastando l'Europa, e al tempo stesso a chi in
Italia ha ancora sentimenti antislavi e in Slovenia
antitaliani. Una scelta che è un ponte fra culture.

Quella Gorizia devastata dalle furiosi battaglie
del 1915-16, dove nacque il canto "O Gorizia, tu
sei maledetta", la cui esecuzione costava un processo
per vilipendio alle forze armate ancora negli anni 60.
Quella Gorizia tagliata da un confine tracciato da chi
aveva vinto la seconda guerra mondiale a danno di
chi l'aveva dichiarata e persa, ma che pagarono soprattutto le popolazioni locali frutto di intrecci etnici.

St 2024/25 50 min

Oltre il confine: Nova Gorica - Gorizia 2025

St 2024/25 • 50 min

Due città divise che insieme hanno conquistato il titolo di Capitale europea della cultura 2025, in un territorio di frontiera a lungo conteso.

Due città divise che insieme hanno conquistato il titolo di Capitale europea della cultura 2025, in un territorio di frontiera a lungo conteso.

St 2024/25 50 min

Due città divise che insieme hanno conquistato il
titolo di Capitale europea della cultura 2025, in
un territorio di frontiera a lungo conteso.

Oggi è il giorno del ricordo delle vittime delle foibe e dell'esito giuliano-istriano-dalmata. A parte che la data sembra sia stata apposta per creare polemiche,
a parte che chi ha proposto la legge istitutiva è erede
di chi volle la politica antislava e i crimini compiuti fino al 1943, a parte che in realtà di chi ha dovuto
abbandonare l'Istria, soprattutto dopo gli attentati
antitaliani del 1946, non frega poi tanto ai promotori
di quella legge, a giudicare dai riconoscimenti attribuiti soprattutto a militari e repubblichini, credo
che GO2025 sia la risposta migliore.

Comunque per una vera informazione su quanto successo fra il 1918 ed il 1945-47 sul confine orientale consiglio la visione dei video proposti e la lettura di questo libro

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