Joker revolution

Sono quello che sono grazie a te.


Metto la colonna sonora. Quella che mi serve per scrivere di te. La mente chiude le porte e si tuffa nel passato. Il corpo corre per le vie di Lerici, alla ricerca di uno spazio.Mi accorgo che non c’è passato, c’è presente.Tanto, tutto è cambiato. E ancora oggi piango molte volte perché so e saprò sempre che le fate sono uniche. Guardo le mie mani e i miei occhi e so che sono così grazie a te. Mi rendo conto che mi hai cresciuto come nessuna, tranne chi mi ha generato, abbia mai fatto. Cerco la felicità altrove, trovo serenità e buon equilibrio. Ma è la mancanza di equilibrio quella che mi manca. Te la ricordi? Quella cura, come scrive Battiato, la canzone di cui mi parlasti in uno dei primissimi appuntamenti, quella rimarrà solo e sempre tua. Come molto altro. E ancora oggi piango molte volte perché so e saprò sempre che le fate sono uniche.  Ti terrò sempre con me. Come un tatuaggio sulla pelle. Che non può andare via.