Ieri al teatrino di Matrix vi sono state delle ennesime affermazioni che confermano come,non solo i singoli gioranlisti,ma tutti i media siano piegati alle logiche israeliane.Mentana ha parlato di un difficile processo di esportazione della democrazia a Gaza.Le parole esportazione della democrazia,mi fanno davvero rabbrividire.Non sapevo che la democarzia passasse attraverso bombardamenti di ospedali,edifici dell'Onu,luoghi ad alta densità di civili,disinteresse delle norme internazionali riguardanti i soccorsi,tagli di acqua,luce,gas,blocchi stradali,uso del fosforo bianco.Giusto!Stavo dimenticando che Israele ha imparato queste logiche palesemente"democratiche" dai i nostri cari difensori dell' universo,gli americani.Pacifici,presidente della comunità ebraica romana,ha parlato di guerra difensiva volta ad aiutare i palestinesi a liberarsi dall'oppressione di Hamas.Peccato che quest'aiuto nessuno lo abbia chiesto e che Hamas sia stato eletto con delle libere elezioni.L'attacco ai suoi miliziani è un attacco a un movimento governativo legittimo!Ma ecco la ciliegina sulla torta:il mitico mastrolindo dell'informazione estera,Toni Capuozzo,ci ha confermato l'impossibilità da parte dei giornalisti di poter accedere alle zone di guerra(il governo israeliano,baluardo della libera informazione,non lo consente),non potendo ,cosi',riportare quasi nulla di quello che avviene.Dopo questa onesta e veritiera introduzione,il delirio.Toni non solo afferma che la causa della guerra è da attribuirsi ad Hamas,ma che quest'ultimo si fa scudo incondizionato dei civili.Come fa a esserne cosi' certo se non puo'vedere determinate cose?Mala fede?Ma certo che no,è solo una svista.Svista,come quel"famoso"raid israeliano che l'anno scorso uccise due bambini palestinesi che stavano giocando sulla spiaggia.Notizia che in Italia venne riportata solo dal tg2.Tutto catalogato come"errore militare".I rockets lanciati da Hamas son da terroristi,volti a ledere le tregue e scatenano guerre come questa.Quelli israeliani sono semplici errori.Con Hamas non puo'esitere dialogo perchè non riconosce il diritto all'esistenza di Israele,mentre,con i vari governi Israeliani,che non hanno mai riconosciuto uno stato palestinese e hanno(non tutti i governi,ma quasi) fatto di tutto per ostacolarne la creazione,il dialogo ci puo'essere.La verità è che mentre tutti parlano,si riempono la bocca,a Gaza la gente muore.Un altro popolo fiero,un'altra volta,viene schiacciato dalle logiche affaristiche dello strisciante morbo chiamato capitalismo guerrafondaio.Partecipiamo a manifestazioni,boicottiamo i prodotti israeliani(non i negozi gestiti da ebrei,in quanto tali),portiamo addosso una keffiah,diffondiamo la verità!.Diamo un segno di solidarietà,nel nostro piccolo,ad un popolo che da anni lotta anche per noi contro l'imperialismo e che ogni giorno perde dei figli a causa della tragicità della guerra.Chiediamo il cessate il fuoco,subito!Il silenzio,il non far nulla,il credere ai media senza riflessioni o punti di domanda,ora come ora,nel nostro paese,sono i nemici da abbattere.
"Difficile esportazione della democrazia"
Ieri al teatrino di Matrix vi sono state delle ennesime affermazioni che confermano come,non solo i singoli gioranlisti,ma tutti i media siano piegati alle logiche israeliane.Mentana ha parlato di un difficile processo di esportazione della democrazia a Gaza.Le parole esportazione della democrazia,mi fanno davvero rabbrividire.Non sapevo che la democarzia passasse attraverso bombardamenti di ospedali,edifici dell'Onu,luoghi ad alta densità di civili,disinteresse delle norme internazionali riguardanti i soccorsi,tagli di acqua,luce,gas,blocchi stradali,uso del fosforo bianco.Giusto!Stavo dimenticando che Israele ha imparato queste logiche palesemente"democratiche" dai i nostri cari difensori dell' universo,gli americani.Pacifici,presidente della comunità ebraica romana,ha parlato di guerra difensiva volta ad aiutare i palestinesi a liberarsi dall'oppressione di Hamas.Peccato che quest'aiuto nessuno lo abbia chiesto e che Hamas sia stato eletto con delle libere elezioni.L'attacco ai suoi miliziani è un attacco a un movimento governativo legittimo!Ma ecco la ciliegina sulla torta:il mitico mastrolindo dell'informazione estera,Toni Capuozzo,ci ha confermato l'impossibilità da parte dei giornalisti di poter accedere alle zone di guerra(il governo israeliano,baluardo della libera informazione,non lo consente),non potendo ,cosi',riportare quasi nulla di quello che avviene.Dopo questa onesta e veritiera introduzione,il delirio.Toni non solo afferma che la causa della guerra è da attribuirsi ad Hamas,ma che quest'ultimo si fa scudo incondizionato dei civili.Come fa a esserne cosi' certo se non puo'vedere determinate cose?Mala fede?Ma certo che no,è solo una svista.Svista,come quel"famoso"raid israeliano che l'anno scorso uccise due bambini palestinesi che stavano giocando sulla spiaggia.Notizia che in Italia venne riportata solo dal tg2.Tutto catalogato come"errore militare".I rockets lanciati da Hamas son da terroristi,volti a ledere le tregue e scatenano guerre come questa.Quelli israeliani sono semplici errori.Con Hamas non puo'esitere dialogo perchè non riconosce il diritto all'esistenza di Israele,mentre,con i vari governi Israeliani,che non hanno mai riconosciuto uno stato palestinese e hanno(non tutti i governi,ma quasi) fatto di tutto per ostacolarne la creazione,il dialogo ci puo'essere.La verità è che mentre tutti parlano,si riempono la bocca,a Gaza la gente muore.Un altro popolo fiero,un'altra volta,viene schiacciato dalle logiche affaristiche dello strisciante morbo chiamato capitalismo guerrafondaio.Partecipiamo a manifestazioni,boicottiamo i prodotti israeliani(non i negozi gestiti da ebrei,in quanto tali),portiamo addosso una keffiah,diffondiamo la verità!.Diamo un segno di solidarietà,nel nostro piccolo,ad un popolo che da anni lotta anche per noi contro l'imperialismo e che ogni giorno perde dei figli a causa della tragicità della guerra.Chiediamo il cessate il fuoco,subito!Il silenzio,il non far nulla,il credere ai media senza riflessioni o punti di domanda,ora come ora,nel nostro paese,sono i nemici da abbattere.