TUM TUM LA LEGGENDA

Parto trigemellare II


Signori della corte, definirlo un casodi duplice personalità mi sembra…...onestamente, riduttivo;tre almeno quelle sino ad ora mostrate dall’imputatoche, nella sua follia, ama definirsi: 'specchio tridimensionale. …camaleontica speculazione di chi gli sta di fronte'.A prova di quanto affermato riporto un suo commento:"Il trigemellare alex-joule-sal ... un semplice specchio tridimendionale ... fà risaltare quanto già di per se stessa meravigliosa vi si rifrange dentro. ^__^"Come se non bastasse, e prego ora i signori giurati di non guardare troppo intensamente l’imputato in quanto ci è ancora ignota addirittura..  la natura,….non bastasse dicevo, ha cominciato a spiattellarela sua anomalia non quale malattia ma ...quasi fosse 'un pregio’Ne volete una prova ..ecco un' altro suo commento:“l’avatar, l'esplosione che vedi, le penne indiane dal quale deriva ed i colori sono la triade che mi compone.... La mente...verde..d'alex, il rosso lo spirito libero di sal'’e n''ma, la luce bianca, il blu dell'aria..l'anima e il suo archetipico linguaggio...sal. Ecco svelato un mistero mai esistito, un gioco iniziato con un trigemellare parto. Quanta fatica per ricongiungere quanto l'ego, (la foto che 'altri' sviluppano di te e vogliono imporre) aveva separato alla nascita e allontanato.. poi  sempre più.. mano a mano sistematicamente’’Cosa aggiungere oltre…se non la confessione della sua lucida, raziocinante follia nel commento poco sotto il precedente:“ l'esplosione ora ti circonda .. ma è follia, gioia e, l'unico deflagrante suono udibile, è la risata tra amici, scoppiettante e sincera.”E' chiaro, lampante...come ancora dubitare signori della corte e voi giurati l’imputato ha persino confessato come e quando  tutto accadde: Era una notte tempestosa.. DiluviavaE’ passato mezzo secolo da allorama, al solo pensiero, rivivo la scena:‘Nacqui tra lampi nella pece colata sul cielo, celata la luna: ‘Ho ancora i piedi bagnati’.Così l’ha descritta Sal, anche sul suo profilo;in realtà il parto fu tri-gemellare,cosa alquanto inconsueta… allora.Il primo, rosso come un tizzone ardente,quasi fu lui a trascinare la levatrice…che levatolo gridò: ‘Salvo!’Un nome che gli è rimasto appiccicato per più ditrent’anni ad imprigionarlo anagraficamente,Poi finalmente s’è deciso e l’ha buttato nel cesso!Ma questa è una storia che già per sommicapi conoscete, riposizioniamo quindi l’obiettivo dov’era..Il secondo era legato al primo,di un blù  intenso, troppo, quasi trasparente, tanto che la ‘mammana’nel gridare stavolta si fermo a “Sal….”presa da un  dubbio e distratta dallerimostranze che l’ultimo esserino, facendosi strada, le presentava.Era un bimbo verde ed invece di piangere alle rumorose sollecitazionidella di lei mano gridò: ‘Basta!.. Fa conto abbia piantoe non proferir parola… … il nome lo scelgo io….. Alex Lo Spirito odia scrivere; l'Anima ne preferisce l'archetipico, orale tramandare; Mente no, quando non sà fingere è lì, in flussi di incontrollato inchiostro, a scoprire e scoprirsi  in uomo nudo - ricostituita Trade - Acqua- Fuoco- Aria Voglio ringraziare d’animachi m’ha difeso col cuoreuna Donna MeravigliosaUn’ Amica preziosaLa  Purezza dello sguardo, la suaKatarticamagiaSei incredibile… Poetessa motorizzata ^___^