TUM TUM LA LEGGENDA

webpoetica Il gioco dell'Anima 9


Abbiamo lasciato il prof sul lago Izabal,diamo un'occhiata: Si era arrestata, di fronte all'insensibilità del Prof che,invece di tremare e preoccuparsi, si era rivolto al cameriere con un tono di rimprovero:"Avevo ordinato una bistecca ed insalata, non una omelette ai funghi! " Il cameriere, visibilmente contrariato, rispose:" Hei, gringo,hai voglia di scherzare? E' passata di qui, poco prima che tu arrivassi, una vieja a dire che saresti arrivato e che avresti voluto mangiare una omelette con funghi... hai qualcosa da obiettare?..." terminò la frase e tornò a pulirsi le unghia con la minacciosa navaja che aveva recuperato da sotto il bancone. La fame era tanta. Il prof si rassegnò ad aggredire la frittata. E la donna riprese:"..Voi ci chiamate ancora mangiatori d'arsenico, ma noi non lo siamo più da un pezzo: Ci siamo evoluti da semplici batteri, siamo diventati organismi complessi come voi e meglio di voi...Siete già sotto il nostro potere, ma il vostro orgoglio vi spinge ad ignorarci...".Mentre parlava il prof vedeva quelle labbra avvicinarsi sempre di più alla sua bocca. Sentiva un alito ardente scuoterlo fin nelle viscere. Ad un tratto gli cadde di mano la forchetta con l'ultimo pezzo di fungo e si ritrovò abbracciato a lei in un amplesso furioso. Non esisteva più nulla, tutto si era disciolto nelle acque scure del lago. Loro si stavano amando sullo specchio d'acqua, mentre era iniziata una sarabanda infernale attorno. Erano le fosforescenze che si manifestavano in modo tanto vorticoso da creare un mulinello ed un gorgo che gli strappò di mano la donna, proprio quando stava per avere l'orgasmo.Una vecchia maya, aiutata dal cameriere, lo tirò fuori dall'acqua e lo coprì con un poncho. Il cameriere gli stava dicendo che doveva essere completamente pazzo a lasciarsi incantare in quel modo. La vecchia invece lo rimbrottò,dicendogli che aveva esagerato con i funghi:ancora un po' e si sarebbe consumato l'amplesso, alla faccia dell'effetto che avrebbe dovuto essere depressivo. Il Prof non riusciva a dire una parola,ancora preda di una eccitazione folle che gli si notava ancora tra le gambe. La vecchia decise che era meglio rispedirlo sulla starship:lì,oramai, era troppo in pericolo. La mangiatrice sarebbe tornata. C'era andata troppo vicina allo scopo, per rinunciare. Prima o poi qualcuno avrebbe dovuto spiegare al prof qual'era la sua vera natura e quale la posta in ballo. Era meglio rispedirlo sulla Starship. Chiese alle fluorescenze del lago di occuparsene. Lei avrebbe avuto il suo bel da fare per tenere indietro il nemico...Il prof , ancora in preda alle sue visioni, si stava girando il suo film trasformando il musicista Pat Methana in una biondina e ne solfeggiava il copione:" Maja e Pat stavano entrando nella cabina del comandante, quando inciamparono in qualcosa che le fece ruzzolare l'una nelle braccia dell'altra. Sembrava un corpo umano,e,subito,ne ebbero la prova: il corpo si era levato a sedere e si stava massaggiando le costole. Era nudo. Le due donne si portarono la mano alla bocca nel vedere lo stato in cui versava la virilità dell'uomo. In quell'attimo sopraggiunse il capitano,che le pregò di chiudere la porta:la faccenda era maledettamente seria. Dovevano cercare di far riavere il Prof.,altrimenti la missione sarebbe fallita. Entrambe si diedero da fare a lungo,fino a quando il Prof. finalmente manifestò ancora qualche segno di lucidità. Aprì gli occhi e si vide ancora sul pianeta classe Solaris, li richiuse. Qualche secondo,nuova apertura:stavolta era sulla Starship. Il comandante gli stava dicendo che era stato temerario nel lasciarsi irretire a quel modo. Se la creatura avesse ottenuto il suo sperma,sarebbe stata la fine:l'unico passaggio mancante alla completa mutazione degli alieni era quella". Nella cabina, intanto, si era materializzata anche una proiezione del Prof., inviata sulla Starship per spiegare alcuni punti fondamentali della missione...  .Woodenship.