TUM TUM LA LEGGENDA

La lupa della luna


Lupa della luna Numero repertorio Siae 891010046 del 11-04-1989 Intesse tele di ragno  la bella lupa della lunaE gioca su quei fili   fino a farsi girare la testaTrama ali di rondine con foglie di vellutoda attaccare ad alberi piantati nel fosforescente del tappeto mobile, semitrasparenteche scorre nella parte inferiore dell’universosul tappeto mobile, semitrasparenteche scorre e ti si manifesta a sud dell’universo un uomo lo attraversa a piedi misurando contando i passidev’essere nuovo di qui ingabbiato com’è nei suoi fogli di polistiroloha rotto le corde del tempotese alla circonferenzaalla palla spaziale che gli spettavaed ora ascolta-vaga-canta  musica……  La lupa della notte lo aspetta a gambe apertenon è volgare ma dannata e divinanei denti e nella pelle d’angeloLa vita gli sgorga dalla ferita   dove porgi le labbraE prima di scoppiare imparate ad Amare Là sul tappeto mobile, semitrasparenteche scivola nella parte inferiore dell’universoE’ tappeto mobile, semitrasparenteche scivola e ti si manifesta a sud dell’universo Solo chi viene dalla terra   può amare come teTi guarda ora solo negli occhi   e ne rimane perdutaLei ha nello sguardo   la bellezza di un meteoriteincantato ne scopri la dolcezza  e la porti con te  musica……..  L’amore si veste di nero   che si materializza sulla luceNero in un blocco di nero assoluto  sulla lava incandescenteFluido scorre tra i due corpi che si amanoE s’amano ancora ed ancora  ..continuamenteVolano sul tappeto mobile, semitrasparenteChe scivola nella parte inferiore dell’universoE’ tappeto mobile, semitrasparenteChe scivola e ti si manifesta a sud dell’universo Le stelle rifrangono i colori tra gli occhiLe pupille ne imprigionano la luceSembrano felici di morire così    felici si di morire d’amore