TUM TUM LA LEGGENDA

Good padrone


 Ti hanno detto: “ Non guardare il sole, non fissarlo!La sua luce, come spilli ardenti, accecherà i tuoi occhi.Non uscire dalla  tana, resta attaccato alla tua soffice catena, fuori non c’è il Good padrone”E per anni  hai creduto, hai pascolato all’altare.Ma quella notte hai sognato d’uscire:'fissare il sole e scaldare il cuore ai suoi raggi'.Hai visto rompere la catena, spaccare la montagna, appassire impotente il good padrone come quercia secolare rosa da termiti.Eri Libero! Imparavi dagli uccelli  a volare, dai pesci a nuotare, la gioia,  l’ amore.Ma il dolore all’osso ti svegliò, il cuore pulsava forte, urlava nelle vene.Corresti col sudore sugli occhi verso la grande pietrache  si ergeva,  maestosa  chiusura della cavernaTi scagliasti contro con la furia di un’orso disturbato nel sonno  e giù,..  giù... nel fango travolgendo in un vortice tutto quanto ti era intorno..Una smorfia, di stupore  dipinse il tuo visoquella grossa, insormontabile pietra, che, per anni,aveva chiuso i tuoi confini non era che una putrida , lercia carcassa, troppo fragile ostacolo per la tua ira che affogò in un mare di perchè?!Si perse nel deserto delle non-certezze.Ma, eri libero...libero. Il sole assaporava il tuo corpo, ti carezzava la fronte. Un dolce tepore dava forza al tuo braccio, avresti potuto, voluto volare...ma un fastidio ..noto ..ti fece rabbrividire...la catena?!la catena era ancora là, alla caviglia...............  Non si baratta un dogma per una certezza,  quanto è zavorra và annichilito!- certa la morte – folle la vitadite la vostra ... che ho detto la mia         J