Junior..la mia onda

Iniziò così...


Caro Junior,è giunto il momento che io parli un po’ con te perché non l’ho mai fatto prima.A dire il vero, in tante occasioni ho persino evitato di pensarti, ti ho allontanato, perché il pensiero di te mi ha fatto male per lungo tempo.Avevo bisogno di mettere tutta la distanza possibile tra noi, di non sentire la tua voce che pure, insistente, dentro di me non ha mai smesso di parlarmi.Che madre snaturata sono stata!Chissà se riuscirai mai a perdonarmi per ciò che ti ho fatto!E’ stata lunga la strada che mi ha portato fin qui, fino a questa lettera, un sentiero tortuoso che mi ha condotta lontana da te, ma solo per poter poi ritornare. Ora so che da te non voglio e non posso scappare perché sei la parte migliore di me.E quindi eccomi, ora sono qua, pronta a spiegarti, a rispondere alle tue domande…ma che sciocca sono, tu non puoi parlare, tu non hai voce, tu non esisti se non nei miei pensieri, in quelli che sono stati e sempre resteranno forse i miei sogni.E allora comincerò raccontandoti di te…