Junior..la mia onda

La decisione sul titolo


Oramai era tutto pronto, non mancava altro che il via ufficiale. E così firmai il contratto con la casa editrice; avrebbero pubblicato il mio libro, si sarebbero impegnati a presentarlo insieme a me. Il contratto, ma avrei capito solo dopo tutto questo, era un cappio bello e buono: 5 anni di esclusiva. Da quel momento tutto quello che fosse uscito dalla mia penna doveva, per diritto di prelazione, essere sottoposto prima di tutto a loro.In quel momento però non ci badai.Fui però inamovibile solo su una cosa: non bisognava apportare modifiche e tagli di alcun tipo: Junior doveva essere pubblicato esattamente com'era stato ideato.Ah si, poi chiesi ancora una cosa: ci dovevano essere due dediche sul libro; due pagine diverse perchè a persone diverse.Non potei invece far nulla per quanto riguardava il titolo:quello lo avrebbero scelto loro ed infatti fu la nostra prima discussione.Junior l'onda più bella era perfetto, ciò che non mi piaceva era il sottotitolo:Dialogo col bambino mai nato.Troppo forte il richiamo alla Fallaci e non mi sembrava corretto nè rispettoso..per Lei e per me. Troppo facile parlare di emulazione o di copia; troppo facile la strategia di marketing.Ma non potei fare molto..erano i termini del contratto.Andammo avanti: avremmo presentato il libro per la prima volta a Napoli, il 6 dicembre 2003.Adesso dovevo solo attendere l'invio dei primi libri...