Junelogia

Torneremo alla notte dei cristalli?


Leggo stamane che un sindacato di estrema sinistra, Flaica-uniti-Cub, che vanta ottomila aderenti circa, ha diffuso un volantino (anche se poi lo ha smentito e il volantino pare sparito dalla circolazione o sia stato debitamente modificato) dal titolo "Saldi sporchi di sangue", in cui invita a boicottare le merci e i commercianti della comunità ebraica di Roma.Il sindacato che ha promosso questa iniziativa -che mi auguro venga denunciata all'autorità giudiziaria per "istigazione all'odio razziale"- dice di averlo fatto per protestare contro l’attacco a Gaza e a favore dei palestinesi.Trovo questa proposta di boicottaggio ignobile, infame e criminale.E reputo che queste palesi manifestazioni di antisemitismo non siano di aiuto nè alla causa palestinese, nè alla gente di Gaza, ma servano solo a fomentare odio e intolleranza.E dimostrano, se mai ve ne fosse bisogno, quanta affinità vi sia tra comunismo e nazismo.Provo profonda repulsione per chi porta avanti proposte come queste, che non sono poi, per stile e modi, molto lontane da quelle che, nella Germania del 1938, i nazisti condussero contro gli ebrei e che furono il preludio alla shoah: ossia quando le vetrine dei commercianti ebrei di Berlino furono distrutte nella triste notte detta "dei cristalli".Trovo odioso anche il comportamento di certi media a proposito delle vicende mediorientali attuali, che vogliono, volutamente, offrire al lettore, lo stereotipo dell'ebreo come traditore, come germe che rovina la società.Chissà come mai queste nobili e pure anime di estrema, che hanno già proposto in passato il boicottaggio dei prodotti "made in Israel", non si attivano anche per promuovere il boicottaggio dei prodotti "made in laogai", di quei prodotti cioè che vengono fabbricati dagli internati negli oltre 1.400 gulag cinesi, particolarmente donne e bambini, sfruttati e torturati senza pietà e senza vergogna.Capisco che nell'estrema sinistra alcuni venerano la Cina e tengono sul comodino l'immagine del pingue Mao Tze Tung, ma la coerenza, se vuole essere un valore e non ipocrisia pura, deve essere un valore universale e non una trovata double-face.Perchè la Flaica non invita a boicottare anche i prodotti di quei paesi che armano Hamas, dal momento che questa organizzazione politico-terrorista usa i bambini come scudi umani e li addestra anche a combattere?Visto che a Sinistra parlano sempre del Governo Berlusconi come di un esecutivo che mina la democrazia, e di un centro destra che fomenta l'odio, l'intolleranza e la xenofobia, mi auguro facciano sentire la loro voce di condanna per questa iniziativa ignobile, intollerante e razzista posta in essere dalla Flaica-uniti-cub. In fondo, sono sempre loro compagni... di merende.June... indignata!