La vita è bella

La pace dei miei ciliegi


Mi scuso se son stato assente per così tanto,troppo tempo dal blog.Forse è un'assenza che non si sarà sentita non so...ma sento  di dovermi scusare con chi mi onora del suo passaggio in questo piccolo porto tranquillo e ac hi lascia sempre un dolcissimo pensiero.A tutti voi vanno le mie scuse e il mio garzie.In questi giorni in cui son stato poco al pc ho preferito leggere e commentare piuttosto che scrivere e ora vorrei farvi perdonare regalandovi un immagine a cui tengo e che vi msotra il magico luogo dove ho l onore di lavorare,un promontorio sul mare,dove la maestosita dei boschi si sposa con l azzurro del mare,e dove lungo le creste e i pendii scoscesi faccio volare i miei pensieri..In questo monte ci son dei luoghi dove affido al vento i miei pensieri,luoghi dove l anima si trova a tu per tu con l' infinito.Uno di questi è chiamato i ciliegi,per via che vi crescono ciliegi selvatici.Qui mi piace soffermarmi quando voglio stare solo con i miei pensieri.Voglio la pace dei mie ciliegi,i miei amati ciliegi. Voglio ascoltare le loro fronde mentre salutano sussurrando al vento,quel vento che mi porta i frammenti di una poesia di una lontana anima sconosciuta. Cerco la pace dei miei ciliegi,voglio sentire il vento scorrermi addosso mentre il pellegrino intreccia invisibili ricami nel cielo. I mie ciliegi,i miei amati ciliegi. Non più farmi sfiorare dal tumultuoso affollarsi dei rumori di una routine troppo vissuta. Non datemi  più la folla chiassosa. Solo,desidero,la solitudine dei miei amati ciliegi,per godere di quei panorami,respirare piano piano a occhi chiusi sino a farli miei. Nel mio cuore. Nel mio scrigno dei ricordi più belli. Non desidero,ora, incontrare persone lungo il mio cammino. Sono geloso dei mie luoghi e dei miei silenziosi compagni… Voglio stare solo io e i miei amati ciliegi. A raccontarci le nostre storie,seduti sui margini di un tramonto che sembra eterno.