Austerliz...siamo giunti alfine...domani partirò per la Repubblica Ceca per la rievocazione del bicentenario della più famosa battaglia vinta da Napoleone.Si preannuncia un evento vero e proprio visto che le cifre di rievocatori che parteciperanno si aggira tra le tre e le cinquemila unità!Nei dintorni negli alberghi non c è più un posto libero,d'altronde un bicentanario..capita una volta sola!Son curioso di vedere come sarà l organizzazione so solo che saremo dislocati in una fortezza dell'epoca e epr uan volta son sicuro che non patirò il caldo con quelle pesanti divise di lana :-))La battaglia di Austerliz fu combattuta tra tre imperatori,quelli di Francia Russia e Austria.Napoleone affrontò un esercito notevolmente superiore di numero ma manovrando nella nebbia e con una tattica astuta riuscì a accerchiare e sconfiggere le armate nemiche.Quando il sole pallido,passato alla storia come il sole di Austerliz,fece debolmente capolino tra le nubi,il destino della giornata era già segnato.Mi dispiace di esser stato poco presente inq uesti giorni inq uesto blog e in quelli a me cari,spero di farmi perdonare al mio ritorno :-)Un bacio e un abbraccio a tutti quelli che passanod i qui :-)
AUSTERLIZ
Austerliz...siamo giunti alfine...domani partirò per la Repubblica Ceca per la rievocazione del bicentenario della più famosa battaglia vinta da Napoleone.Si preannuncia un evento vero e proprio visto che le cifre di rievocatori che parteciperanno si aggira tra le tre e le cinquemila unità!Nei dintorni negli alberghi non c è più un posto libero,d'altronde un bicentanario..capita una volta sola!Son curioso di vedere come sarà l organizzazione so solo che saremo dislocati in una fortezza dell'epoca e epr uan volta son sicuro che non patirò il caldo con quelle pesanti divise di lana :-))La battaglia di Austerliz fu combattuta tra tre imperatori,quelli di Francia Russia e Austria.Napoleone affrontò un esercito notevolmente superiore di numero ma manovrando nella nebbia e con una tattica astuta riuscì a accerchiare e sconfiggere le armate nemiche.Quando il sole pallido,passato alla storia come il sole di Austerliz,fece debolmente capolino tra le nubi,il destino della giornata era già segnato.Mi dispiace di esser stato poco presente inq uesti giorni inq uesto blog e in quelli a me cari,spero di farmi perdonare al mio ritorno :-)Un bacio e un abbraccio a tutti quelli che passanod i qui :-)