JURIS MIND

FATTI, ATTI E NEGOZI GIURIDICI


Le PERSONE STANNO al centro ma esse si muovono, vivono in un habitat naturale e sociale con il quale interagiscono. Le relazioni, quindi, non sono solamente fra i soggetti ma anche con l'ambiente circostante in senso lato. A tal proposito, per chi si accinge allo studio del diritto privato, è importante aver presente tre concetti fondamentali. Partiamo da quello di FATTO GIURIDICO: si tratta di fatti umani o naturali ai quali l'ordinamento attribuisce un preciso significato giuridico (con la produzione dei correlativi effetti). Ad esempio, con la nascita si acquista la capacità giuridica, mentre con la morte si apre la successione e con il trascorrere del tempo i diritti si prescrivono. Il concetto di ATTO GIURIDICO, invece, è più limitato in quanto comprende gli atti di volontà umani (nel senso che la volontà è determinante per il compimento dell'atto ma non per la produzione dei suoi effetti), un esempio è costituito dal riconoscimento del figlio naturale (infatti, una volta che il genitore ha riconosciuto il figlio sarà obbligato al suo mantenimento, indipendentempente dalla eventuale volontà contraria). Infine il NEGOZIO GIURIDICO, si tratta di una figura di costruzione dottrinaria (principalmente tedesca), con esso i soggetti decidono non solo il compimento di un atto ma anche che tipo di effetti esso deve produrre (un comunissimo esempio di negozio giuridico è il contratto, attraverso il quale le parti disciplinano analiticamente, in base alla propria volontà, i dettagli del rapporto). La conseguenza fondamentale derivante dal venire in evidenza della  volontà è che solo per i negozi giuridici rilevano i c.d. vizi della volontà, quali, ad esempio, l'errore.