Creato da angela13a il 02/07/2010 |
Amico mio, io non sono ciò che sembro.
L'apparenza è come un abito che indosso,
un abito che protegge me dai tuoi interrogativi
e te dalle mie negligenze.
Amico mio, l' "io" dimora in me nella casa del silenzio
e lì rimarrà per sempre,
impercettibile e inavvicinabile.
Non voglio che tu creda ciecamente in ciò
che dico o faccio, le mie parole e le mie azioni infatti
non sono altro che i tuoi pensieri e le tue speranze resi tangibili.
Quando tu dici "Il vento spira verso est",
io confermo "Sì, spira proprio in quella direzione";
perchè non voglio che tu sappia che la mia mente
non dimora nel vento ma nel mare.
Tu non puoi capire i miei pensieri
trasportati dalle onde, nè voglio che tu lo faccia.
Preferisco navigare da solo.
Quando da te è giorno , da me è notte;
e pure descrivo il mezzogiorno che danza sulle colline e
la furtiva ombra purpurea che attraversa la valle;
perchè tu non puoi udire il canto della mia oscurità
Nè vedere il battito delle mie ali contro le stelle;
del resto, meglio così.
Rimarrò solo con la mia notte.
Quando tu ascendi al Paradiso,
io scendo dall'inferno;
e quando, dalla riva opposta del golfo che ci separa,
mi chiami: "compagno, amico ",
a mia volta ti chiamo "compagno, amico "
poiché non voglio che tu veda il mio Inferno.
La fiamma ti brucerebbe gli occhi
e il fumo ti invaderebbe le narici.
E io amo troppo il mio Inferno per fartelo visitare.
Resterò all'Inferno da solo.
Tu ami la Verità,
la Bellezza,
la Giustizia
e io per amor tuo dico che amare è giusto e decoroso,
anche se dentro di me rido del tuo amore.
Ma non voglio che tu lo veda.
Riderò da solo.
Amico mio, tu sei buono, cauto e saggio,
certo , sei perfetto.
Anch'io, benchè sia pazzo,
quando parlo con te lo faccio con saggezza e con cautela,
mascherando la mia pazzia.
Sarò pazzo da solo.
Amico o nemico che tu sia,
come posso farti capire?
Anche se camminiamo insieme,
mano nella mano, la mia strada non è la tua.
Kahlil Gibran
In una guerra i forti mettono gli armamenti , i ricchi danno cibo e i poveri i soldati Dopo la guerra i forti ritirano gli armamenti e si stringono la mano i ricchi si trovano piu ricchi e i poveri cercano le tombe dei loro figli (libera traduzione ) |
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Post n°124 pubblicato il 01 Dicembre 2019 da angela13a
Quando il governo di tutto si disinteressa il popolo è unito, quando il governo in tutto si intromette il popolo è frammentato. La fortuna si origina dalla sfortuna, la sfortuna si nasconde nella fortuna. Chi ne conosce il culmine? Quei che non corregge. La correzione si converte in falsità, il bene si converte in presagio di sventura e ogni dì lo sconcerto del popolo si fa più profondo e più durevole. Per questo il santo è quadrato ma non taglia, è incorrotto ma non ferisce, è diritto ma non ostenta, è luminoso ma non abbaglia. Lao Tse 531 a.C
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Queste rughe non sono niente. Questi capelli grigi non sono niente. Questo ventre afflosciato dal cibo vecchio, queste caviglie livide e gonfie, il mio cervello offuscato non sono niente. Sono lo stesso ragazzo che mia madre baciava. MARK STRAND, non morendo
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Il vostro tentativo di combattere ciò che siete vi porta a imprigionare alcune energie che tendono poi a ristagnare in voi e dunque a riuscire fuori costantemente. Questo vostro non voler vedere in voi alcuni aspetti, volerli seppellire e non riuscire ad accettare di provare alcune sensazioni tanto brutte nei confronti di qualcuno, vi porta a non superare queste sensazioni che non vi piacciono, bensì a trattenerle in voi. Allora nel tuo caso ti diremmo che se ti accorgi che un brutto istinto arriva in te, lascialo pure scorrere, dagli il suo spazio, vedrai che per due tre volte sarà più forte di te, ma dopo andrà via perché tu non avrai più cercato di combatterlo, non ti sarai più messa davanti a fare da scudo, lo avrai lasciato uscire fuori, ma se lo reprimi e tendi a colpevolizzarti per qualcosa che in realtà nemmeno comprendi di te, allora remi contro la tua serenità. Imparate a lasciar fluire le vostre sensazioni peggiori, questo non significa restarne vittime, potete lasciarle fluire osservandole dal di fuori di voi, con quel distacco con cui potreste osservare un film. Non c’è nulla di peggio che voi possiate fare a una energia negativa che ignorarla. La vostra esistenza vi ha portato molte volte a dare per scontate alcune faccende, a credere di conoscere i comportamenti degli altri e per questo molto spesso agite per istinto, a volte con chi conoscete ma a volte anche con chi non conoscete, perché si innescano in voi dei meccanismi in maniera automatica. Questo avviene in particolar modo nelle persone molto abitudinarie che tendono a fare le stesse cose per ritrovare la propria sicurezza. Provate a cambiare le vostre abitudini in tutti gli ambiti della vostra vita, mantenendo ciò che di buono c’è nel vostro presente e introducendo nuovi elementi. Accogliendo dunque delle nuove energie, quelle vecchie ristagnanti vi abbandoneranno e stavolta lo faranno veramente e non saranno seppellite, ma saranno uscite.
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1Per ogni cosa c'è il suo momento, il suo tempo per ogni faccenda sotto il cielo. 2 C'è un tempo per nascere e un tempo per morire,un tempo per piantare e un tempo per sradicare le piante. 3 Un tempo per uccidere e un tempo per guarire,un tempo per demolire e un tempo per costruire. 4 Un tempo per piangere e un tempo per ridere,un tempo per gemere e un tempo per ballare. 5 Un tempo per gettare sassi e un tempo per raccoglierli,un tempo per abbracciare e un tempo per astenersi dagli abbracci. 6 Un tempo per cercare e un tempo per perdere,un tempo per serbare e un tempo per buttar via. 7 Un tempo per stracciare e un tempo per cucire,un tempo per tacere e un tempo per parlare. 8 Un tempo per amare e un tempo per odiare,un tempo per la guerra e un tempo per la pace. 9 Che vantaggio ha chi si dà da fare con fatica? |
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