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I RISCHI ROVINA VACANZE


 Meduse, pesci velenosi, zanzare, zecche, tafani, vipere, vespe e api: pericoli da non sottovalutare e che potrebberocompromettere le ferie.Ecco le contromisure da adottareIn montagna e in campagna ci sono le vipere, al mare le meduse e i pesci velenosi che si nascondono sotto la sabbia o fra le rocce, le zanzare, le api ele vespe si possono incontrare un po' ovunque in Italia. E siccome sono questi i principali rischi,spesso sottovalutati, ma potenzialmenteanche fatali, a cui i vacanzieri posso andare incontro, il Centro antiveleni delPoliclinico Gemelli ha stilato un elencodei maggiori "nemici" di chi va in ferie, con tutte le contromisure da adottare.Vipere Come prevenzione indossare pantaloni lunghi, scarponcini alti da trekking, calzettoni di lana. Camminare sempre con un bastone dabattere sul terreno per "avvisare" le viperedella nostra presenza, fare attenzione a dovesi mettono le mani, scostare rami e foglie conun bastone. Se si viene morsi, non si corrono rischi vitaliper almeno due ore, quindi la cosa più importante è rimanere tranquilli, attivare i soccorsi e farsi portare all'ospedale più vicino.Da evitare procedure fai da te (per esempio incidere la ferita a forma di croce e farsi succhiare il sangue): l'efficacia non è stata dimostrata e poi comunque potrebbero causareulteriori danni. ( tutto questo non vale per levipere umane!!!!)Api e vespeTroppo spesso sottovalutate, le punture di questiinsetti possono anche essere fatali per chi ne èallergico.Lo shock anafilattico è infatti il rischio più serio:chi ha già avuto reazioni simili dovrebbe portaresempre con sé una fiala di adrenalina. In generale le loro punture provocano edemi e dolore intenso. Utili da usare localmente sono acqua fredda o ghiaccio oppure creme a base di cortisonici e, in caso di dolore intenso e persistente, analgesici e antinfiammatori da banco. Gli antistaminici in crema invece non servono ed è assolutamente sconsigliata la tradizionaleammoniaca che può peggiorare l'irritazione.Zanzare e tafani Le zanzare nostrane sono sicuramente fastidiose manon sono portatrici di malattie.Bisogna invece fare estrema attenzione se ci si recain paesi dove sono presenti zanzare vettrici del dengue e/o della malaria, da tener lontani con repellenti specifici e vestendosi di chiaro, possibilmente pantaloni lunghi e magliette a manicalunga. In generale, per prevenire la presenza di zanzare è efficace ridurre e svuotare i ristagni d'acqua. Soprattutto attenzione ai copertoni abbandonati: bastaun può d'acqua piovana e diventano il luogo di sviluppo ideale per questa specie. E dove l'acqua non si può eliminare del tutto (vasi, piccole fontane, piscine) si possono inserire dei filidi rame (o monetine da un cent di euro) per renderel'acqua chimicamente meno ospitale per le larve. I tafani sono, al pari delle zanzare, fastidiosissimi male loro punture possono essere assai più dolorose. Nel caso usare delle creme apposite.Meduse e pesci velenosi Il mare nasconde diversi pericoli: le meduse anzitutto,che provocano un'irritazione della pelle che va trattatacon creme a base di antistaminici e cortisonici (sel'irritazione è poco estesa e poco dolorosa è meglio nonusare nulla, nemmeno l'ammoniaca). Ma fra le onde si nascondo anche oltre 200 specie dipesci velenosi, dal pesce scorpione al pesce pietra, dalloscorfano alla tracina o alla razza (o trigone).Quest'ultima, riesce a produrre ferite anche mortali (èsuccesso a un 15enne morto in Costa Smeralda per unaferita penetrante in addome). In caso di puntura immergere la parte lesa in acqua calda(la tossina è termolabile) per almeno un'ora e richiedereurgentemente l'intervento del medico.In alcuni casi è indispensabile iniettare il sierocontenente l'antitossina.Libero NeWS