indirizzo delle fate

MITI E LEGGENDE


 SATIRI E SILENISatiri rappresentavano le potenze vitali della natura in tutta la loropienezza, erano demoni dei boschie dei monti, dove trascorrevano il loro tempo nella massima dissolutezza, cantando, ballando e inseguendo leNinfe.Satiri e Sileni sono divinità greche, nipoti di Foroneo, personaggio analogoa Prometeo, cui sono attribuite lafondazione della prima comunità umana,la scoperta del fuoco e quella della metallurgia. Entrambi, insieme alle Ninfe e alle Menadi, facevano parte del corteo di Dioniso.La distinzione fra Satiri e Sileni non è moltochiara e spesso vengono confusi , pur presentando i primi zampe e coda di capra mentre gli altri,hanno zampe e coda di cavallo.I Sileni, di origine asiatica, erano invece ledivinità dei fiumi e delle sorgenti.Dal loro nome fu chiamata “satira” unaforma di rappresentazione teatrale in cui simettevano in ridicolo dei ed eroi.I più famosi sono: Sileno, un vecchio sempreubriaco, allevatore e maestro di Dioniso; Marsia, che osò sfidare Apollo in una gara musicale e, essendo stato sconfitto, fu scorticato vivo dal dio; infine ricordiamoanche il mitico Mida che, avidissimo di oro, rischiò di morire di fame, perché qualunquecosa toccasse, incluso il cibo, diventava d’oro, secondo un desiderio da lui espresso adApollo.In altri miti si narra che Mida, chiamato a giudicare una gara musicale tra Apollo e Pane avendo assegnato la vittoria a quest’ultimo,sarebbe stato punito dal dio sconfitto che glifece spuntare orecchie di asino, come spesso viene presentato nell’iconografia.