Quando le persone sono sedute in silenzio.. in meditazione.. nella loro mente si presentano molti più pensieri del solito.. è come se ci fosse un’esplosione straordinaria.. si affollano. Cosa si può fare ? Non si può continuare a stare seduti.. si deve fare qualcosa e.. lottare contro di loro non servirà perché se si cominciasse a lottare contro i pensieri.. si dimenticherebbe di guardare dentro di se.. la consapevolezza e ci si perderebbe nella giungla dei propri pensieri. Se si cominciasse a dare la caccia ai pensieri.. si è perduti… se li assecondassero.. si è perduti… allora.. cosa fare ? Questo pensiero è arrivato.. guardate dove si trova.. senza combatterlo.. senza giustificarlo.. senza condannarlo. Sii semplicemente obiettivo.. guarda dove si trova.. da dove è venuto e dove sta andando: guarda il suo arrivo.. guarda la sua presenza.. guarda in che direzione si proietta. I pensieri sono mobilissimi.. non si fermano a lungo. Basta osservare il sorgere del pensiero.. e non tentare di combatterlo.. di seguirlo.. solo un osservatore silenzioso rimarrà sorpreso: più si stabilizzerà l’osservazione e meno pensieri arriveranno. Quando l’osservazione sarà perfetta.. i pensieri spariranno.. lasceranno un vuoto.. un intervallo.