INTERESSI

ASPETTANDO......


Tradire l’Italia è affermare: “Vittorio Mangano è un eroe”.Tradire l’Italia è fare la guerra alle Procure antimafia e ai magistrati.Tradire l’Italia è ingannare i cittadini dell’Aquila facendone morire il centro storico.Tradire l’Italia è abbandonare Napoli sommersa dall’immondizia e lasciare la politica a Napoli in mano a chi sull’immondizia fa affari con la camorra.Tradire l’Italia è riempirla di pale eoliche distruggendone il paesaggio, per gli affari di cricche, P3 e Mafie.Tradire l’Italia è offenderne i giovani politicamente consapevoli, invitandoli a pensare a studiare e a non occuparsi di politica.Tradire l’Italia è mortificarne le donne, il loro ruolo e la loro sensibilità, privilegiandone solo l’aspetto fisico in un perpetuo casting da velina a parlamentare.Tradire l’Italia è far crollare Pompei e distruggerne le istituzioni culturali.Tradire l’Italia è cacciare gli immigrati e negare cittadinanza a un milione di ragazzi italiani di seconda generazione.Tradire l’Italia è dimenticare la nostra storia di emigrazione.Tradire l’Italia è far marcire chi soffre in carceri inumane.Tradire l’Italia è non occuparsi prioritariamente di chi non arriva a fine mese anziché delle proprie ossessioni giudiziarie.Tradire l’Italia è insultare il mio amico Giancarlo Paglia, eroe di guerra.Tradire l’Italia è insultare il tricolore o ricordarselo solo per qualche parata retorica.Tradire l’Italia è strumentalizzare i nostri 21 martiri, caduti nel disinteresse di molti, mentre qualcuno pensava a Edilnord od ospitava mafiosi, e altri facevano affari e tramavano con i servizi.Tradire l’Italia è non smantellare i segreti di stato sulle stragi.Tradire l’Italia è archiviare via d’Amelio.Tradire l’Italia è chiamare traditore chi ha coraggio, libertà, furore e passione. E non è in vendita.CARO GRANATA IO LA STIMO COME UNA PERSONA SERIA NONOSTANTE LEI ABBIA FATTO PARTE DEL PDL. ORA CERCHI DI RICORDARE IL 14 DICEMBRE CIO' CHE HA SCRITTO, PERTANTO NIENTE PIU' GOVERNI CON IL SIG B. NIENTE INCIUCI CON IL PDL. POI I E LEI NON SAREMO MAGARI DALLA STESSA PARTE.