pace

una notte di lavoro


ore 4.50 chiamata di soccorso, decolliamo alla volta dell'isola di stromboli, prendiamo a bordo una giovane ragazza credo fosse di bergamo, sul suo viso si nota la sofferenza, l'ansia ,la paura, mi avvicino e con con un sorriso le faccio una carezza e le asciugo il viso, i suoi okkioni grandi mi guardano e mi ricambia il sorriso, adesso si sente più tranquilla più sicura, basta un semplice gesto per rincuorare una persona. ore 5.40 circa decolliamo alla volta di un'ospedale cittadino di messina, dopo averla incanulata e sistemata in sicurezza in elicottero. parliamo e guardiamo l'alba dai finestrini, mi descrive la sua gioia al pensiero che fra poco diventi mamma. un grido interrompe questo piacevole dialogo, con un sguardo ci capiano con il resto dell'equipaggio e ci prepariamo al dolce evento (ma dico nn poteva aspettare un pò). poco prima dell'atteraggio una splendida bambina ci allieta con il suo pianto. tutto è andato benissimo (fortunatamente, ma che sudata). la neo mamma mi chiama e mi sussurra "Alba", Alba???? si mi disse la chiamarò Alba, questa è una bellissima alba com'è bellissimo lo scenario dello stretto di messina appena sorvolato. giunti all'elipista il personale ostetico del nosocomio prende in consegna sia la mamma che la piccola. prima di andare la ragazza mi richiama e nuovamente mi sussurra "grazie siete dei veri angeli e grazie sopratutto del bel lavoro che fate". i miei okki continuano a fissarla finchè nn scompare dal mio campo visivo. sono felice e gratificato, in fondo nn abbiamo fatto nulla di che. con il sorriso di tutto l'equipaggio si va a prendere un meritato caffè. ore 7.15 fine del turno.