..I MURI CHE PIANGONO.Mauthausen è un paese austriaco sul Danubio situato a 27 km ad est della città di Linz. Percorrendo l'autostrada Linz-Vienna si trova USCITA MAUTAHAUSEN.Tutte le volte che percorrevo questa Autostrada mi dicevo:" al ritorno , esco e ci vado", non ne ho mai avuto il coraggio.Stamattina sarei dovuto partire per Salisburgo,la citta' di Mozart, simbolo della musicalita' austrica, la bomboniera, invece cambio di programma. Destinazione una grande ditta a Mauthausen.Questo nome tristemente famoso, conosciuto, drammatico mi innervosisce, mi mette ansia, quasi paura. Eppure e' solo un normalissimo appuntamento di lavoro mi dico.Un'ora neppure di di autostrada. Ottanta chilometri, solo poche parole con Zep (l'autista) -"scusa Zep a che ora arriviamo?-alle 10,45 , risponde.." Mi immergo di nuovo nei miei pensieri. Ore 11 appuntamento, ore 13 pranzo, ore 14,30 tutto finito.Mentre salgo in macchina Zep mi domanda (sa' che non rinuncio mai ad una birra e due sigarette con lui):" Carlo, torniamo a casa?..No Zep, voglio vedere, non e' tardi andiamo."Non ho dovuto neppure dire dove....ha risposto:"Ok Carlo, anche per me e' la prima volta, non ho mai avuto il coraggio."Si parte, la mia ansia cresce ad ogni metro, tra pochi minuti vedro' quello che non avrei mai voluto vedere, quello che nessuno mai avrebbe dovuto conoscere: IL LAGER di MAUTHAUSEN. Pochi chilometri, una strada curata, ben asfaltata, un vecchio binario di fianco arrugginito, lo seguo con lo sguardo ma sento il rumore di un treno..Forte sempre PIU' FORTE. Zep si ferma:" Carlo siamo arrivati..dove parcheggio?"Poche auto, un pulman...."Zep, torniamo a casa, ma non facciamo l'autostrada, ed al primo bar dopo il paese fermati, beviamo una birra."OGGI HO SENTITO PIANGERE I MURI....
Uscita Mauthausen.
..I MURI CHE PIANGONO.Mauthausen è un paese austriaco sul Danubio situato a 27 km ad est della città di Linz. Percorrendo l'autostrada Linz-Vienna si trova USCITA MAUTAHAUSEN.Tutte le volte che percorrevo questa Autostrada mi dicevo:" al ritorno , esco e ci vado", non ne ho mai avuto il coraggio.Stamattina sarei dovuto partire per Salisburgo,la citta' di Mozart, simbolo della musicalita' austrica, la bomboniera, invece cambio di programma. Destinazione una grande ditta a Mauthausen.Questo nome tristemente famoso, conosciuto, drammatico mi innervosisce, mi mette ansia, quasi paura. Eppure e' solo un normalissimo appuntamento di lavoro mi dico.Un'ora neppure di di autostrada. Ottanta chilometri, solo poche parole con Zep (l'autista) -"scusa Zep a che ora arriviamo?-alle 10,45 , risponde.." Mi immergo di nuovo nei miei pensieri. Ore 11 appuntamento, ore 13 pranzo, ore 14,30 tutto finito.Mentre salgo in macchina Zep mi domanda (sa' che non rinuncio mai ad una birra e due sigarette con lui):" Carlo, torniamo a casa?..No Zep, voglio vedere, non e' tardi andiamo."Non ho dovuto neppure dire dove....ha risposto:"Ok Carlo, anche per me e' la prima volta, non ho mai avuto il coraggio."Si parte, la mia ansia cresce ad ogni metro, tra pochi minuti vedro' quello che non avrei mai voluto vedere, quello che nessuno mai avrebbe dovuto conoscere: IL LAGER di MAUTHAUSEN. Pochi chilometri, una strada curata, ben asfaltata, un vecchio binario di fianco arrugginito, lo seguo con lo sguardo ma sento il rumore di un treno..Forte sempre PIU' FORTE. Zep si ferma:" Carlo siamo arrivati..dove parcheggio?"Poche auto, un pulman...."Zep, torniamo a casa, ma non facciamo l'autostrada, ed al primo bar dopo il paese fermati, beviamo una birra."OGGI HO SENTITO PIANGERE I MURI....
