27 clandestini aggrappati per 24 ore alle gabbie dei tonni.
Tralasciamo per un attimo tutte le problematiche inerenti all’immigrazione clandestina, a tutte le leggi sbagliate ed inopportune, alla delinquenza e prostituzione che creano queste situazioni senza controllo.Consideriamo questi poveri 27 esseri umani, come persone che , trattate con una crudelta’ e ferocia inammissibili per una societa’ come la nostra, hanno affidato la loro vita alle gabbie dei tonni, in attesa che governi di Ponzio Pilato si lavassero le mani del problema. In attessa che qualcuno trovasse il coraggio politico , non morale,per salvarli, per non lasciarli morire.Ma il cinismo, le motivazioni economiche e la ragion di Stato sono stati piu' forti della pieta': cosi' la vita , la loro vita, e' rimasta appesa per una notte e un giorno, al cavo d'acciaio del rimorchiatore che li trainava.I CLANDESTINI creano molti problemi e’ vero, un salvataggio avrebbe comportato anche una sosta molto lunga, spiegazioni e domande, interrogatori e risposte. Il tempo e’ denaro.NON NE VALEVA LA PENA! Un giorno in mare in compagnia dei tonni, un giorno di trattative tra Malta e Libia. Tutto e’ oggetto di trattativa, anche la vita di quei tonni nelle gabbie, loro producono denaro... i clandestini costano! Comunque,per fortuna o per sfortuna, ci ha pensato una nave della Marina Militare Italiana a trarli in salvo. Quindi brindiamo per aver salvato delle vite umane, e malediciamo quello che in cambio potrebbero restituirci: forse solo delinquenza.Kolben
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