KollettivoOndaRossa

Post N° 286


L’appello di Ferrero: Sinistra, mobilitati per la pace in Palestina Intervista al segretario del Prc al ritorno dal Medio Oriente di Checchino Antonini «A Gaza non v’è alcuna “operazione chirurgica”, è solo un massacro - dice Paolo Ferrero, poche ore dopo il ritorno dal suo primo viaggio in Palestina - chiediamo la fine immediata di qualsiasi azione militare e che l’Italia e l’Europa, o l’Onu, non si limitino solo a fare appelli, ma prendano una posizione netta, adottando anche delle sanzioni». Subito dopo l’atterraggio, per il segretario nazionale di Rifondazione comunista, è stata una giornata incollata al telefono per costruire una mobilitazione «urgente e necessaria». Il suo vuole essere un appello, non una convocazione. «Una proposta di parte nuocerebbe alla costruzione di una iniziativa, la renderebbe più difficile», spiega. L’appello è diretto al tessuto dell’associazionismo, ai sindacati, a tutte le forze della sinistra per ricostruire un grande movimento per la pace, per ripartire da una manifestazione nazionale. «Ma senza alcuna equidistanza - insiste - siamo di fronte ad una azione militare da crimine di guerra, per cui non c’è nessuna giustificazione e dove non c’è nessuna relazione tra missili di Hamas e l’azione messa in campo. [leggi tutto]