Teste e cappelli.

La magiostrina.


 La paglietta, chiamata magiostrina in Lombardia è un tipo di cappello di paglia, dalla cupola dritta e piatta, e dalla falda circolare, rigida e corta. Spesso la cupola è circondata da un nastro. Si chiamava anche magiostrina perché la si indossava a partire dal mese di maggio e veniva dismessa tassativamente al tempo della vendemmia ancorché il clima fosse mite.È un copricapo principalmente maschile, che annovera fra i suoi "indossatori" più celebri Maurice Chevalier, Odoardo Spadaro, Nino Taranto e Gabriele D'Annunzio. Dagli anni venti entrò a far parte della moda femminile e fu adottato come parte della uniforme estiva dei collegi femminili britannici. Il suo utilizzo veniva spesso associato allo sport del canottaggio, come parte della divisa, al punto che spesso veniva chiamato anche cappello alla canottiera fra il diciannovesimoed il ventesimo secolo. Questo straordinario cappello rigido di forma ovale, fondo piatto e nastro a decoro, ci riporta molto indietro nel tempo, ci fa respirare aria di passeggiate ottocentesche.Dal Web. 
Maurice Chevalier.