Come dicevo ieri che il clima sia cambiato lo sappiamo, é sotto gli occhi di tutti; é innegabile: ha voglia la politica a dire che in fondo si sa che lo sviluppo ha dei costi, questa che vediamo oggi é, solo, la prima rata altro ancora c'é da venire. Faccio presente che non appartengo alla categoria dei catastrofisti ma degli scettici in materia: scettico nel senso che é vero che il clima é cambiato, e cambierà ancora, ma é vero che le conseguenze potrebbero essere minori se cittadini e politici facessero, ognuno per sé, la loro parte ... in questo senso sono scettico, sia chiaro. Stasera voglio puntare, invece, l'attenzione su i .... gufi o meglio su quelle persone e studiosi che da anni ne parlano in vario modo e a vario titolo nei vari campi di cui si occupano: é vero che con la cultura non si mangia ma é anche con la cultura che si può combattere la, voluta, ignoranza che sul clima, e su altro, porta prima all'indifferenza e poi alla passività prima e alla rassegnazione, poi, del "io che ci posso fare" che é sinonimo di fallimento della democrazia occidentale, o meglio il suo epitaffio da scrivere sulla pietra tombale.Partiamo dal testo base di chi ha sollevato il coperchio del vaso di pandora sull'economia dei disastri: il saggio diNaomi Klein"shock economy (fra l'altro che segnalai su questo blog come "da leggere" qualche tempo fa..)"
Ancora sul clima e sul capitalisti dei disastri
Come dicevo ieri che il clima sia cambiato lo sappiamo, é sotto gli occhi di tutti; é innegabile: ha voglia la politica a dire che in fondo si sa che lo sviluppo ha dei costi, questa che vediamo oggi é, solo, la prima rata altro ancora c'é da venire. Faccio presente che non appartengo alla categoria dei catastrofisti ma degli scettici in materia: scettico nel senso che é vero che il clima é cambiato, e cambierà ancora, ma é vero che le conseguenze potrebbero essere minori se cittadini e politici facessero, ognuno per sé, la loro parte ... in questo senso sono scettico, sia chiaro. Stasera voglio puntare, invece, l'attenzione su i .... gufi o meglio su quelle persone e studiosi che da anni ne parlano in vario modo e a vario titolo nei vari campi di cui si occupano: é vero che con la cultura non si mangia ma é anche con la cultura che si può combattere la, voluta, ignoranza che sul clima, e su altro, porta prima all'indifferenza e poi alla passività prima e alla rassegnazione, poi, del "io che ci posso fare" che é sinonimo di fallimento della democrazia occidentale, o meglio il suo epitaffio da scrivere sulla pietra tombale.Partiamo dal testo base di chi ha sollevato il coperchio del vaso di pandora sull'economia dei disastri: il saggio diNaomi Klein"shock economy (fra l'altro che segnalai su questo blog come "da leggere" qualche tempo fa..)"