Fonte: eskander su altervistaL’economia statunitense sta crollando a un ritmo che non si vedeva da 2008-2009. Le vendite al dettaglio stanno evidenziando segni di deflazione, facendo calare le contrattazioni ad un ritmo mai visto.Il settore al dettaglio non è l’unico a manifestare segni di debolezza: General Electric (GE), JP Morgan (JPM), Microsoft (MSFT), IBM (IBM), Citigroup (C), Johnson & Johnson (JNJ), Intel (INTC), Coca-Cola (KO), Oracle (ORCL), Honeywell (HON), Goldman Sachs (GS), e American Express (AXP) hanno tutte registrato un calo delle vendite anno su anno per il secondo trimestre del 2015.Queste aziende non sono le uniche in questa situazione: su tutta la linea Standard & Poor’s 500 le aziende hanno annunciato un calo dei ricavi del 4%. Il danno è più pesante nel settore delle materie prime, in particolare in quello dell’energia, ma l’unica parvenza di crescita si ha nel settore dellaSanità, dato alterato dall’aumento dei costi per effetto dell’ “Obamacare”. Escludendo l’assistenza sanitaria, la maggiore prospettiva di crescita si limita ad un mero 2,4% , conseguenza per altro di alcune rare eccezioni in settori chiave.Questo quadro definisce un secondo trimestre in netto calo rispetto all’anno precedente, unfatto che non si verificava dall’ultima recessione del 2009.
USA in recessione come nel 2008: crisi globale imminente
Fonte: eskander su altervistaL’economia statunitense sta crollando a un ritmo che non si vedeva da 2008-2009. Le vendite al dettaglio stanno evidenziando segni di deflazione, facendo calare le contrattazioni ad un ritmo mai visto.Il settore al dettaglio non è l’unico a manifestare segni di debolezza: General Electric (GE), JP Morgan (JPM), Microsoft (MSFT), IBM (IBM), Citigroup (C), Johnson & Johnson (JNJ), Intel (INTC), Coca-Cola (KO), Oracle (ORCL), Honeywell (HON), Goldman Sachs (GS), e American Express (AXP) hanno tutte registrato un calo delle vendite anno su anno per il secondo trimestre del 2015.Queste aziende non sono le uniche in questa situazione: su tutta la linea Standard & Poor’s 500 le aziende hanno annunciato un calo dei ricavi del 4%. Il danno è più pesante nel settore delle materie prime, in particolare in quello dell’energia, ma l’unica parvenza di crescita si ha nel settore dellaSanità, dato alterato dall’aumento dei costi per effetto dell’ “Obamacare”. Escludendo l’assistenza sanitaria, la maggiore prospettiva di crescita si limita ad un mero 2,4% , conseguenza per altro di alcune rare eccezioni in settori chiave.Questo quadro definisce un secondo trimestre in netto calo rispetto all’anno precedente, unfatto che non si verificava dall’ultima recessione del 2009.