XXI secolo?

Comunicazione e politica III


Che ruolo hanno i media? bè con la mediatizzazione del messaggio pubblico (soprattutto quello politico) sono diventati l'arena dello scontro ed il filtro dei messaggi che arrivano al pubblico, infatti nella loro ottica commerciale è più interessante proporre un "pianista" parlamentare all'opera che un servizio sulla legge per l'eliminazione del conflitto d'interessi..... e ciò a mio parere porta ad uno svilimento della democrazia ed una sua spettacolarizzazione che non fa che allontanare sempre di più ic cittadini dalle istituzioni democratiche e costringe i politici, per dare il loro messaggio, a seguirli al di fuori dell'ambito politico mediale; negli USA addirittura (con gli "spin doctor" che "massaggiano i messaggi" e he ormai sono essenziali anche da noi) si assiste ad una manipolazione vera e propria dell'informazione (cui avrebbero diritto i cittadini) ed in Italia siamo su quel passo ormai dove una, ad esempio una legge sul riordinamento fiscale diventa un'opportunità per la crescita del paese (non c'è che dire un bel salto) e per farne un'altro quando una rimodulazione fiscale a tutto vantaggio dei ceti che hanno votato per un polo diventa il messaggio non mettiamo le mani nelle tasche di nessuno (anche se pochi articoli più in là c'era l'aumento in cifra fissa di tutte le tariffe pubbliche controllate o meno, si nota la differenza?): questo è il lavoro dello spin doctor.Naturalmente esiste il rovescio della medaglia laddove come negli USA ci sono editori di news media puri non strettamente legati a fazioni politiche che pur si lasciano coinvolgere, attraverso il news management o il information management, nella speranza di modificare, per rincorrere lo scoop, l'agenda politico-giornalistica per dare risalto alle informazioni ricevute; oppure come in Italia dove il settore dell'informazione è regolamentato ma partendo dal presupposto che c'è un duopolio blindato con una parte privata e commerciale in mano ad una famiglia e che la stessa tramite la politica ne controlla, direttamente o indirettamente anche l'altra che è pubblica, con tutti problemi di democrazia e di manipolazione dell'opinione pubblica che ne possono conseguire, in quanto non è l'informazione istituzionale e pubblica ad esserlo ma l'informazione politica che, attraverso varie tecniche come ad esempio il cosiddetto panino oppure amici che ad una notizia (contraria o favorevole) sono sempre disposti a farsi intervistare per magnificare le lodi o attaccare chi la emessa e chi l'ha ispirata......Credo sia chiaro che ciò pone un problema che va ben al di là del singolo blog e intacca la stessa partecipazione democratica dei cittadini che ad una informazione distorta possono dare risposte distorte come accade nella pubblicità c'è un garante, che pur con poteri limitati, ne controlla il messaggio ciò non si può fare nel più vasto mercato della politica news mediale?